martedì 31 gennaio 2012

Tea Time:Trancetti freddi allo zenzero

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Come ogni Lunedi, nel mio blog si inizia la settimana in dolcezza e la ricetta di oggi è dedicata alla mia rubrica Tea Time.
Il dolce di oggi accompagna divinamente l’ora del tè…dei gustosissimi trancetti morbidi e speziati allo zenzero e facilissimi da preparare infatti niente cottura ne forno quindi anche praticissimi!!! Basta una spolverata di cacao qualche ora in frigo e sono pronti per essere serviti, e il tè??
La mia passione è il Tea Fortè perché le fragranze di questa linea sono avvolgenti, profumatissime e sprigionano una carica è un intensità davvero particolari e nella loro forma a piramide racchiudono uno scrigno di erbe davvero magiche!!!Io ho scelto per questo nostro Tea Time la linea Warming Joy Tea e in particolare Vienna Cinnamon ovvero la naturalezza della cannella che si sposa con il miglior tè nero in un equilibro perfetto tra dolcezza e il piccante del tè nero…insomma un matrimonio perfetto per un dolcissimo Tea Time!

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Trancetti freddi profumati allo zenzero
200g di biscotti digestive
350g di ricotta
2 cucchiai di cacao
100g di zucchero di canna
2 cucchiai di sciroppo d’acero
1 cucchiaio di brandy
100gr mandorle pestate
2 cucchiaini di zenzero in polvere

Foderata una teglia 20x20 con della carta forno bagnata e strizzata. Mescolate la ricotta e lo zucchero quindi unite il cacao, lo sciroppo d’acero, lo zenzero e il brandy. Unite le mandorle e i biscotti sbriciolati e versate nella teglia livellando bene il tutto. Ponete in frigo per almeno 3 ore(una notte intera in frigo sarebbe la scelta migliore) e prima di servire, tagliate in tranci e spolverate con il cacao.

sabato 28 gennaio 2012

Frittata di melanzane al forno con pomodori e caciocavallo

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In un alternanza di dolci e salato come è ormai mia consuetudine, oggi vi propongo una frittata cotta al forno con melanzane pomodorini e caciocavallo. Le frittate sono dei secondi facili, economici e versatili e fatte al forno diventano anche più pratiche da realizzare anche per le meno esperte o per chi non vuole schizzi di olio da per tutto!
Nella mia cucina non mancano mai e cerco ogni volta di variare e questa che vi presento è davvero gustosissima perfetta anche da offrire come apri cena, come antipasto sfizioso, per un buffet oppure un picnic...ovunque fanno sempre la loro bella figura!!

Frittata di melanzane al forno con pomodori e caciocavallo
Ingredienti per 4 persone:
6 uova
500 grammi di melanzane grigliate a tocchetti
200 di pomodori I fior di filetto Cirio
4 cucchiai di parmigiano
150g di caciocavallo tagliato a cubetti
1 cucchiaio di latte
Sale
pepe
Olio di semi q.b.

Preparazione
Accendiamo il forno a 200°. Laviamo, asciughiamo e tagliamo le melanzane a dadi. Mettiamoli in una ciotola, cospargiamo con il sale e lasciamo riposare per 1 ora circa. Scoliamole, asciughiamole e friggiamole in olio ben caldo mescolando di tanto in tanto. Aggiustiamo con sale e lasciamo raffreddare. Prendiamo le uova e rompiamole in una ciotola mettiamoci sale, pepe macinato fresco e il parmigiano reggiano, sbattiamole molto bene con una forchetta e aggiungiamoci le melanzane e i pomodori a filetto tagliati al coltello quindi uniamo anche il caciocavallo tagliato a dadini. Rivestiamo uno stampo con della carta forno e versiamo le nostre uova e cuociamo in forno per circa mezz’ora. Serviamo ben calda

giovedì 26 gennaio 2012

Cookies al muscovado. nocciola e fiore di sale

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I cookies sono da sempre i miei biscotti preferiti, sarà per la loro forma per il sapore inimitabile ma io davanti ad una biscottiera piena di cookies non so resistere!!!
Quelli che vi presento oggi sono davvero meravigliosi infatti oltre allo zucchero Muscovado con il suo profumo di liquirizia e di melassa e dalla farina di nocciole ho aggiunto anche un mezzo cucchiaino di fiore di sale che con i suoi granelli brillanti e il suo sapore delicato ha reso i miei biscotti ancora più accattivanti golosi e irresistibile per una colazione oppure una merenda con i fiocchi!!

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Cookies con zucchero moscovado, nocciole e fiore di sale

Ingredienti
125 di burro
80 d di zucchero semolato
80 di zucchero di canna Muscovado(Gran Cru Waves of Sugar)
½ cucchiaino di estratto di aroma alla vaniglia
250 di farina di farina 00
100 di farina alla nocciola
1/2 cucchiaino di fiore di sale del Mediterraneo(Gemma di sale)
1/2 cucchiaino di lievito
1/2 cucchiaino di bicarbonato
100g di gocce di cioccolato
1 uovo

Impastare con un frullino il burro con lo zucchero semolato e di canna e aggiungere le uova e la vaniglia. Aggiungere la farine, il sale, il bicarbonato e il lievito. Mescolare bene e aggiungere il cioccolato. Formate delle palline poco piu' piccole di quelle da golf e sistematele ben distanziate di almeno 5 cm sulla piastra ricoperta di carta forno(io uso il porzionatore del gelato realizzare le palline). Cuocete in forno a 190/200 gradi per circa 10 minuti. Si otterranno da 12 a 20 biscotti a secondo di quanto sono grandi per voi le palline da golf:D

Nota: Rigorosamente raccolto a mano, nel pieno rispetto dell’ecosistema, il Fiore di Sale Mediterraneo Gemma di Mare, puro, integrale e ricco di oligoelementi, si presenta in soffici cristalli dal sapore delicato che esalta il gusto delle vostre pietanze per il piacere del palato.

venerdì 20 gennaio 2012

Lasagne di broccoli, prosciutto e besciamella

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Piatto, bicchiere e forchetta Villadeste Home- Pirofila Enjoy

Oggi vi propongo una lasagna davvero saporita di quelle che si portano in tavola la domenica e che fanno felici un po tutti ma non la solita lasagna rossa ma bella verdurosa ovvero con i broccoli che adoro una delicata besciamella, del prosciutto cotto e un bel po di provola per dare un sapore piu deciso…che dite ho stuzzicato il vostro appetito??

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Lasagne ai broccoli con prosciutto e besciamella
1 confezione di pasta sfoglia per lasagne Fini
1 broccolo
1 spicchio d'aglio
3 cucchiaia di olio extra vergine Dante
1 noce di burro
100g di parmigiano
1litro di besciamella
300g di provola a cubetti
150g prosciutto cotto a cubetti
Sale e pepe
Laviamo e puliamo il broccolo e mettiamolo a bollire con il sale. Rosoliamo l'aglio in padella con olio e burro, aggiungiamo il broccolo lessato e saltiamolo qualche minuto schiacciandolo un po. Versiamo qualche cucchiaio di besciamella nella pirofila e prepariamo gli strati alternando la sfoglia, i broccoli e il prosciutto. Nell’ultimo strato mettiamo solo la besciamella e il parmigiano e inforniamo a 180°per 20 minuti circa.
Nota: Se notate che negli angoli la pasta si sta seccando troppo versate qualche cucchiaio di latte nei bordi

giovedì 19 gennaio 2012

Polpette bonbon di tonno e ricotta

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E dopo il maestoso Babà oggi vi propongo queste deliziose polpette bonbon di tonno ideali come antipasto, un picnic oppure un buffet se presentate nei pirottini:D.
In realtà quando ho preparato queste polpette ho pensato al contest della mia cara amica Letizia del blog “Diario di cucina “ e al suo contest dedicato ai più piccini e confermo che queste i miei bimbi le hanno divorate e in effetti quale bimbo sa resistere davanti alle polpette???
Al composto ho aggiunto della ricotta che da morbidezza e volendo possono essere anche cotte al forno per dare più leggerezza al piatto ma fritte sono decisamente più gustose!!!

Polpette bonbon al tonno e ricotta
Ingredienti:
160 gr di tonno in scatola di ottima qualità
2 fette di pancarrè ammorbidite nel latte
1oo g di ricotta
Prezzemolo q.b.
Pangrattato q.b.
Olio di semi per friggere q.b.
Parmigiano q.b.
Sale e pepe q.b.

Procedimento
Far ammorbidire il pancarrè nel latte. Disporre il tonno sgocciolato in un piatto insieme al pancarrè strizzato, il prezzemolo, la ricotta, il sale, il pepe e il parmigiano.
Amalgamare il tutto fino a formare un impasto omogeneo. Con le mani inumidite formate con il composto delle polpette quindi rotolarle nel pangrattato e disporle su di un piatto. Friggere le polpette di tonno in olio rigirandole di tanto in tanto. Lasciar asciugare le polpette di tonno su carta assorbente quindi servirle all’interno dei pirottini con un contorno di pomodori oppure insalata di stagione.

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Con questo post partecipo al contest di Letizia del blog Diariodicucina dal nome "A prova di bimbo"

martedì 17 gennaio 2012

Il Babà...il Re di Napoli

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Il giorno della befana abbiamo festeggiato il compleanno di mio suocero che aimè non ama il cioccolato quindi ero indecisa se preparargli una cheesecake oppure un babà. Alla fine ho optato per il secondo(dopo essermi consultata con le amiche di Facebook che giustamente mi facevano notare che un napoletano di sicuro avrebbe gradito festeggiare più con un babà che con una cheesecake:D))
Il babà è il re di Napoli… Come è universalmente conosciuto, è un dolce soffice e cedevole, che regna accanto a sfogliatella ed alla mitica pastiera nella cucina partenopea, e non c’è niente che può rappresentarla meglio di questo inebriante dolce!!!
Tra l’altro a Napoli "Sî ‘nu bbabbà" fa parte del lessico corrente:D…Detto ad un uomo sta a significare che la persona e di indole buona e mansueta fin troppo accondiscendente(un fesso praticamente:D) mentre riferito ad una donna Sî ‘nu bbabbà vale a dire che è decisamente una bella donna, dolce e femminile!!!
Ecco dopo avervi raccontato questi aneddoti posso solo dirvi che il festeggiato ha gradito moltissimo e quel trionfo di panna e amarena era decisamente ipnotico e con questa ricetta ormai piu che collaudata e la mia magica Mum5 Bosch (ma quanto piu cambiare la vita con una planetaria:D) il successo è sempre garantito!!!
Nota. Potete preparare l’impasto anche con la macchina del pane con programma solo impasto oppure con un frullino con i ganci a spirale…oppure olio di gomito e manine sante:D!!!

metà

Babà napoletano
(stampo 28)
300 grammi di farina di forza Molino Rossetto W 440
18 grammi di lievito di birra
4 uova (se molto grandi, sono sufficienti anche 3 grandi)
100 grammi di burro
40 grammi di zucchero
un pizzico di sale
2 cucchiaia di latte tiepido
Burro per lo stampo
Per la bagna:
600 grammi di acqua
250 grammi di zucchero
200 ml di rum
Inoltre
Panna montata e amareneSciogliete il lievito nel latte tiepido insieme allo zucchero aspettate che schiumi leggermente e versate nella planetaria. Aggiungete la farina e azionate la macchina con il gancio a foglia e fate amalgamare a velocità minima. Unite quindi le uova una alla volta e aumentate la velocità e lasciate lavorare per 5 minuti, quindi unite il burro morbido a pezzetti e il sale(se serve unite anche un cucchiaio di farina) lasciate mescolare ancora qualche minuto, quindi spegnete la macchina e togliete la foglia e unite il gancio e lasciate lavorare l’impasto almeno 10 minuti finche non sia ben incordato.
Versate l'impasto in uno stampo imburrato, pareggiandolo bene. Coprite con un telo pulito e lasciate lievitare in un luogo tiepido, al riparo di correnti d'aria per circa 1 ora e 30 minuti ovvero fino a quando il composto arriverà a circa 1 cm. dal bordo dello stampo(io lo lascio nel forno appena tiepido con la luce accesa). Accendete il forno a 200° e portatelo a temperatura. Con molta attenzione ponete lo stampo sulla griglia del forno, senza farlo strisciare sulla griglia stessa, in quanto il composto potrebbe afflosciarsi. Cuocete per 30 minuti, fino a quando sarà diventato di un bel colore bruno dorato(attenzione a non farlo colorare troppo se dopo 10 minuti dovesse gia scurirsi, ponhete sopra un foglio di alluminio). Uno spiedino inserito nel centro del babà ne deve venire fuori asciutto. Togliete il dolce dal forno e sformarlo dopo 2 minuti. Lasciate raffreddare per circa 15 minuti.
Nel frattempo preparare lo sciroppo al rhum. Fate bollire l'acqua e lo zucchero fino a quando quest'ultimo si sarà sciolto quindi unite il rum e lasciate raffreddare. Trascorsi 15 minuti, mettere delicatamente il babà in uno stampo dai bordi alti e con un mestolo versare sopra poco alla volta lo sciroppo caldo.(tenete un po da parte cosi da versarlo al momento su ogni fetta di dolce). Decorate con panna e amarene

sabato 14 gennaio 2012

Lo spezzatino di manzo con patate e piselli:quando il classico e anche buono!

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Lo spezzatino di piselli e patate credo che sia un classico confort food immancabile in questo periodo dell'anno e immagino che molte di voi avranno una ricetta di famiglia magari tramandata da madre in figlia…Questa era la ricetta che preparava sempre la mia nonna la stessa che prepara la mia mamma e che adesso preparo io per la mia famiglia.
Quando ho letto del contest di Simo dedicato proprio alle ricette di famiglia e di altri tempi subito mi è tornato in mente questo spezzatino semplice e gustoso e decisamente poco chic ma che ha sempre allietato le serate invernali della mia famiglia e che si lega sopratutto al ricordo della mia amatissima nonna che mi guarda da la su!!!



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Spezzatino di manzo con piselli e patate
Ingredienti
(per 4 persone)
500g di bocconcini di manzo
1 cipolla
3 cucchiaia di olio extra vergine d’oliva Dante
½ bicchiere di Vinchef(preparato di vino bianco piu spezie)
300g di patate
1 barattolo di pisellini da 200g
Sale e pepe q.b.
Brodo vegetale q.b.

Tritiamo al cipolla e rosoliamola in un tegame con l’olio, uniamo quindi i bocconcini di carne e facciamoli rosolare per un paio di minuti. Uniamo il vino e facciamo sfumare quindi
mettiamo nel tegame le patate tagliate a tocchetti, 200 ml di bordo vegetale
e lasciamo cuocere una ventina di minuti.
Trascorsi i 20 minuti uniamo i piselli, saliamo, pepiamo e se occorre aggiungiamo altro brodo e portiamo a cottura.


Con questa ricetta partecipo al contest della cara Simo del blog Pensieri e Pasticci oin collaborazione con Dragonfly Shop dal titolo: C'era una volta,ricette di altri tempi

giovedì 12 gennaio 2012

Verrine di parfait al pistacchio, miele e meringa

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Cucchiaino Morinox


Per questo soave ed etereo parfait mi sono ispirata al fantastico libro “Dolci francesi” di Laura Washburn (Luxury book)un libro ricco di dolci classici francesi semplici nella loro esecuzioni ma deliziosamente buoni e raffinati!!!
Questo parfait ha conquistato davvero tutti per la sua morbidezza ma anche per la presenza delle meringhe del miele e dei pistacchi ma come sempre ho apportato qualche cambiando alla ricetta originale ovvero ho versato il perfait direttamente nei bicchieri (e non in un contenitore unico da porzionare successivamente dopo il riposo in frigo) decorandoli con miele e pistacchi e utilizzato solo gli albumi senza tuorli preparando con questi una meringa all’italiana perché le uova crude cerco sempre di pastorizzarle sopratutto se mangiano il dolce anche i miei bimbi….che dirvi se non golosità allo stato puro!!!

Verrine di parfait al miele con meringa e pistacchi
(per 6 persone)
100g di pistacchi
300ml di panna
50 g di zucchero
100ml di miele di acacia (Luna di miele)
50g di mini meringhe
Per la meringa all’italiana
60 gr di albume a temperatura ambiente
100 gr di zucchero
30 gr di acqua.

Per prima cosa preparate la meringa. Realizzate uno sciroppo di acqua e zucchero portandoli a 121°. Cominciare a montare gli albumi con un pizzico di sale o poche gocce di limone, quindi aggiungere lo sciroppo a filo continuando a montare fino a quando la meringa non diventa ben lucida e soda.
Tritate i pistacchi grossolanamente e versarli in un pentolino con lo zucchero e mescolate fino a quando iniziano a caramellarsi e teneteli da parte. Montate la panna finche non sarà ben soda quindi uniamola alla meringa all’italiana e incorporiamo i pistacchi(tenetene da parte un po di pistacchi per la decorazione) e il miele e mescolate delicatamente il tutto. Versate nei bicchieri una parte della crema, mettete un po di meringhe sbriciolate coprite con la restante crema e ponete in frigo per 3 ore. Al momento di servire, versate su ogni verrine un po di miele e ed i pistacchi tenuti da parte

Nota. Nella ricetta originale, Laura versava il parfait in uno stampo da plumcake seguendo lo stesso schema dei vari passaggi ma congelando il tutto per 5 ore. Io ho preferito avere una crema piu morbida e creare delle monoporzioni

martedì 10 gennaio 2012

Kugelhupf


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Ci sono dei dolci che ti entrano nella testa come dei tarli…E’ quasi una cosa a pelle sai per certo che ti piaceranno sia per la composizione degli ingredienti che per l’estetica stessa della preparazione…Uno dei dolci che da tempo volevo provare è proprio il maestoso Kugelhupf detto anche Gugelhupf!
Questo dolce, dal nome impronunciabile, è un dolce Austriaco tipico delle festività Natalizie ed è una sorta di via di mezzo tra un pandoro e una brioches. Quest’anno per le festività ho tradito il panettone e il pandoro e mi sono lanciata in questa preparazione davvero meravigliosa e poi con la planetaria adesso mi sento piu pronta per certi tipi di lievitati un pò più delicati e che dire…Uno spettacolo davvero fantastico profumato e sofficioso!

Nota* Il dolce è chiamato in questo modo perchè la sua forma probabilmente ricorda quella conica del cappuccio dei frati (dal tedesco gugel). In realtà ogni stato o regione di lingua tedesca ha una sua versione e cambia il suo nome da Gugelhopf a Kugugelhupf. Inoltre, la tradizione voleva che si inserisse all’interno del kugelhupf una monetina che avrebbe portato fortuna a chi l’avesse ritrovata nella sua fetta. Pare che questo dolce sia stato il dolce preferito dall’Imperatore Francesco Giuseppe.

Kugelhupf Alsacien
(Stampo per Kugelhupf/Gugelhupf in silicone PavoniIdea)
Ingredienti:
350 g di farina 00
150g di farina manitoba
150 ml di latte tiepido
1 cubetto di lievito di birra
120 g di burro fuso freddo
3 uova leggermente sbattute
150 g di zucchero
Una bacca di vaniglia
La scorza di un limone
150 g di uvetta
Brandy o rum q.b.
Un pizzico di sale

Lavare l’uvetta e metterla in ammollo nel brandy. Versare nel recipiente della planetaria con la foglia il lievito sciolto con il latte tiepido, il burro, lo zucchero, i semi di vaniglia, la scorza di limone grattugiata e mescolare velocemente il tutto. Unire le uova e la farina ed il sale ed impastare a bassa velocità, quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati aumentare di poco la velocità, e continuare a sbattere l’impasto che dovrà presentarsi lucido e ben legato, ci vorranno circa 20/25 minuti. Verso la fine, gli ultimi 5 minuti, finire di incordare inserendo il gancio.
A questo punto, a velocità molto bassa, unire l’uvetta ben sgocciolata e lavorare quanto basta per far si che questa si distribuisca uniformemente nell’impasto. Imburrare uno stampo per kugelhopf da due litri, coprire con un panno umido e lasciar lievitare in un luogo tiepido fino a quando l’impasto non avrà completamente riempito lo stampo (da due a tre ore, in inverno ci vorrà di più). Infornare in forno preriscaldato a 180°C e cuocere per 40-50 minuti; coprire con un foglio di alluminio non appena la superficie del dolce risulterà dorata. Verificare la cottura con uno stecchino di legno e, una volta cotto, sformare per far fuoriuscire tutta l’umidità. Servire tiepido e freddo, spolverato con abbondante zucchero a velo


sabato 7 gennaio 2012

Pizza marinara e cassata napoletana speedy

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Coltello Fissler-Tagliere WD Lifestyle

Dovete sapere che a Napoli è tradizione i giorni di vigilia mangiare una bella fetta di pizza in attesa del cenone serale e anche sulla nostra tavola non poteva mancare una gustosa fetta di pizza ma la più classica e antica tra le pizze nata ancora prima della famosa margherita ovvero la marinara condita con ingredienti semplicissimi come l’olio, sale, pomodoro a cubetti(io ho usato quelli della Cirio perfetti per questa preparazione in quanto la polpa è gia cubettata)) origano e l’aglio e le origini del suo nome(che non va confuso con quella ai frutti di mare) deriva dal fatto che gli ingredienti, facilmente conservabili, potevano essere portati dai marinai per preparare pizze nel corso dei loro lunghi viaggi…
E per dolce??Vi propongo la mia cassata napoletana fatta davvero in tempi record perche avevo della ricotta buonissima in frigo avanzata, in freezer due dischi di pan di spagna e i canditi che mancano mai quindi in 10 minuti era fatta. La cosa che però mi interessa proporvi oggi in modo particolare riguarda la glassa reale che ricopre il dolce fatta con l'albume e lo zucchero.
Di solito l'albume viene usato a crudo e questa cosa mi crea sempre molti timori invece ho scoperto questa ricetta perfetta dove l'albume viene mescolato allo zucchero e montato a bagnomaria cosi da cuocere senza creare nessun problema alla salute e montando alla perfezione, decidendo il grado di consistenza mentre la montiamo...provare per credere:D!!!

Pizza marinara
300 di farina 0 Molino Rossetto
200 di manitoba Molino Rossetto
3 cucchiaia di olio di semi
250/300 di acqua tiepida
20 gr di lievito di birra
1 cucchiaino scarso di zucchero
2 cucchiaini di sale

Farcitura:
Un barattolo di polpa più cubettata Cirio
sale q.b.
olio q.b.
origano q.b.

Sciogliere da prima il lievito con 2 cucchiaia di acqua e lo zucchero, lasciare agire per pochi minuti quindi versare nel cestello della planetaria con il gancio(la mia è sempre la Mum5 della Bosch compagna fedele delle mie ricette ormai)e aggiungere le farine e iniziare a mescolare un po quindi unire la restante acqua l’olio e per ultimo il sale e lavorare l’impasto per 10/15 minuti(fino a quando tutto l’impasto si avvolgerà al gancio). A questo punto lavorate ancora l’impasto sul tavolo, formate una palla e lasciatela lievitare al caldo 2/3 ore. Sistemate l’impasto in una teglia ben unta e farcite con i pomodori, l’origano un bel filo d’olio e l’aglio tagliato a pezzetti. Cuocere in forno caldissimo a 220° per 30 minuti circa.

cassata

Cassata Napoletana
Ingredienti
2 dischi di pan di spagna
500 gr. di ricotta
1 bicchierino di liquore Strega
150 gr. di zucchero
gocce di cioccolato q.b.

Glassa reale
250 gr. di zucchero a velo
1 albume
Qualche goccia di limone oppure arancia

Inoltre
Canditi e cedro a piacere

Rivestiamo uno stampo della misura del nostro pan di spagna con della pellicola quindi adagiamo il primo disco di pan di spagna. Mescoliamo la ricotta con lo zucchero uniamo le gocce di cioccolato e teniamo da parte. Bagniamo abbondantemente il primo disco di pan di spagna con il liquore quindi versiamo la farcia alla ricotta ricopriamo con il secondo disco e bagniamo anche questo quindi copriamo con la pellicola e lasciamo a rassodare un paio di ore in frigo(anche piu se avete tempo).
Prepariamo a questo punto la glassa mettendo tutti gli ingredienti in una bastardella a bagnomaria ed iniziamo a montare con il frullino elettrico. Ci accorgeremo che man mano la glassa prenderà consistenza quindi raggiunto un certo spessore ma lasciandola morbida, prendiamo la torta dal frigo eliminiamo la pellicola, poggiamola su di una gratella e versiamo la nostra glassa ricoprendo tutta la torta quindi riponiamo in frigo a rassodare e decoriamola a piacere con cedro e canditi.

giovedì 5 gennaio 2012

Mini cheesecake alla ricotta e marmellata al pompelmo rosa

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E dopo il salato del primo post dell’anno è il momento di un delizioso dolce e ovviamente non poteva che essere una cheesecake mio marchio di fabbrica ormai:D!!!
La cheesecake di oggi è a base di ricotta con una copertura decisamente a contrasto con la dolcezza della base ovvero una marmellata al pompelmo rosa che si sposa benissimo e da un tocco molto particolare al dolce.
Leggero, gustoso e straordinariamente buono e il fatto che sia poi senza cottura è una ragione in piu per adorarlo anche perche l’ho portato in tavola nei giorni di festa appena passati e si sa che con tutto quella che c’era da fare in quei giorni le preparazioni a freddo sono quelle piu pratiche da realizzare e vi confesso che la cheesecake senza cottura è la mia preferita!!

Cheesecake alla ricotta e pompelmo rosa
Stampo cerchio apribile da 20cm oppure 4 stampini da 12cm. di diametro
Per il guscio
Biscotti digestive 125g
75g di burro morbido
Farcia
Ricotta 300g
60g di zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di succo di limone
250 ml panna
2 fogli di gelatina
Per la copertura
Un barattolo di Fiordifrutta al pompelmo rosa Rigoni di Asiago
Decorazione
Zucchero color oro

Mettere la gelatina in ammollo in acqua fredda. Frullare i biscotti fino a renderli in briciole quindi aggiungere il burro fuso e rivestire con il preparato una teglia a cerchio apribile foderata con carta forno. Premere bene il preparato e mettere in frigo.
In una ciotola mescolare insieme la ricotta lo zucchero a velo, l’estratto di vaniglia e il succo di limone. Sciogliere la colla di pesce in due dita di latte e unire al composto. Montare la panna non troppo ferma e unire alla ricotta. Versare il tutto sulla base biscotto e porre in frigo 2 ore. Frullare la marmellata con il mini pimmer per ammorbidirla e spalmarla sulla base di ricotta e riporre in frigo ancora un ora. Decorare a piacere.

P.S. Avete notato il nuovo header?? Le mie capacità per quello che riguarda la grafica e tutta l'informatica in genere è pari quasi a 0 quindi devo ringraziare Donatella (del blog Fiordirosmarino) per essermi venuta in soccorso sia per questo header che per un altro che vedrete piu in la:D....grazie Donatella, senza di te non so cosa avrei fatto penso che il pupazzo di neve che c'era prima sarebbe rimasto fino al ferragosto:D!!!!

martedì 3 gennaio 2012

Ravioli di zucca con funghi e salsiccia

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Pentola Fissler linea Fiamma-Spatola Le Creuset


Ed eccoci qui ad iniziare il primo post del Nuovo Anno…Spero che sia finito benissimo il 2011 per iniziare al massimo della positività e della serenità questo 2012!!
il piatto chi vi presento oggi è molto gustoso e si prepara in poche mosse ma se avete l’abilità e la voglia potete preparare questi ravioli di zucca anche con le vostre mani io ho usato quelli Fini e dei funghi porcini secchi della salsiccia ed ho sfumato il tutto con Vinchef, un preparato a base di vino ed erbe aromatiche che ha dato decisamente un profumo delizioso al mio piatto saporito e gustoso nella sua semplicità

Ravioli di zucca con funghi porcini e salsiccia

Per 4 persone
500g di ravioli in foglia rustica con zucca Selezione Fini
1 cipolla piccola
200g di salsiccia
½ bicchiere di Vinchef
100g di funghi porcini secchi(Cibireali)
Olio extra vergine Dante q.b.
Sale e pepe q.b.
Mettete in ammollo in funghi secchi per 15 minuti in acqua tiepida, quindi scolateli e strizzateli. Affettate finemente la cipolla e soffriggetela in un tegame con l’olio, poi aggiungete la salsiccia spellata e sminuzzate i funghi. Lasciate rosolare la salsiccia unite i funghi e mantecate per 5 minuti poi unite il vinchef, lasciate sfumare e continuate fino a cottura. Lessate i ravioli in abbondante acqua salata e versateli nel tegame cvon i finghi e salsiccia e mantecate il tutto.