Esistono diverse varianti di questa pizza e proprio un paio di giorni fa ero seduta nell’autobus accanto a due persone anziane che discutevano animatamente sulla vera pizza di scarole. La prima sosteneva che il guscio si realizzava con l’impasto della pizza classica come ho sempre fatto anch’io, la seconda, la più anziana, sosteneva invece che la vera pizza si realizzava con la pasta brisèe ma alla napoletana.
Ero super incuriosita dalle sue parole quindi le chiesi la ricetta della sua brisèe che a parte la farina, il sale e l’acqua includeva l’uso della “gradina” al posto del burro. Davanti al mio scetticismo nel sentir nominare la gradina mi disse di avere fiducia e di provare perché di pizze di scarola ne aveva sfornate in quantità in questi anni.
Mi sono fidata ragazze ed ho fatto benissimo… ne è venuta fuori una base friabile, leggera e anche la stessa pizza ne guadagnato in leggerezza rispetto all'impasto con il lievito, quindi sono certa che userò questa base per tutta una miriade di pizze farcite che mi frullano nella testa.
Ovviamente pizza e birra sono imprescindibili e quella che voglio consigliarvi oggi in abbinamento è la Brooklyn Lager una birra Americana (Interbrau) una birra spumeggiante e dal gusto pieno...Auguro ancora a tutte voi un buon proseguimento e buone feste!!!
Pizza di scarole
Per l’impasto della brisèe stampo 30 cm°
400 g di farina
100/ 150 di acqua
fredda
10 g di sale
200 g di Gradina fredda di frigo(sostituibile con il burro)
Preparazione
Disponete la farina
a fontana e mettetevi al centro il sale e la gradina tagliata a cubetti. Amalgamate con le mani gli ingredienti,
sfregandoli, e poi aggiungete acqua
fredda sufficiente per avere un impasto liscio ed elastico. Divide la
pasta in due( una più grande dell’altra) quindi avvolgete la pasta nella
pellicola e tenetela in frigo per circa
1 ora.
Per il ripieno di scarole
3 scarole ricce
50 g di capperi
100 g di olive nere denocciolate
50 g di uvetta sultanina
100 g di pinoli
Sale q.b.
2 spicchi di aglio
Olio extra vergine q.b.
1 uovo
Preparazione
Lavate la scarola con acqua fresca corrente e fatela bollire
in abbondante acqua e per pochi minuti,. Scolatela e strizzatela bene in modo
che perda tutta l'acqua. In una padella fate soffriggere, a fuoco dolce,
l’aglio quindi eliminate l’aglio e aggiungete la scarola spezzettandola con le
mani. Salate, pepate e lasciate cuocere il tutto a fuoco medio per circa 15
minuti. Quando la scarola sarà appassita, aggiungete i capperi (e le olive,
l’uvetta ed i pinoli e il sale. Proseguite la cottura ancora per 10 minuti a
fuoco vivo, per fare in modo che evapori il liquido rilasciato dalla verdura,
quindi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il tutto.
Assemblaggio
Prendete la pasta brisèe dal frigo e stendete il panetto più
grande e rivestite lo stampo avendo cura di ricoprire anche i bordi.
Bucherellate la base con una forchetta quindi versate il ripieno di scarole. Con
l'impasto rimasto, ricavate un'altra sfoglia e adagiatela sul ripieno,
richiudete i bordi sigillandoli bene, quindi bucherellate la superficie della
pizza. Spennellate la superfice con un uovo e infornate a massimo del vostro
forno per 10 minuti quindi abbassate a 200° gradi e lasciate cuocere per altri
35/40 minuti.