venerdì 3 maggio 2024

Torta diplomatica

  
 La torta diplomatica è un vanto della 
pasticceria italiana e si 
compone di strati di pasta sfoglia e
 uno strato di pan di Spagna, 
imbevuto di bagna per renderlo ancora più morbido,
 il tutto farcito con la deliziosa crema diplomatica, che 
nasce dall'unione tra crema pasticcera e crema chantilly.
È una torta deliziosa e
per accorciare i tempi ho preparato la 
crema pasticcera
 e il pan di spagna (che ho realizzato cuocendolo nella 
placca rettangolare del forno) 
il giorno prima e, per praticità, 
ho utilizzato i rotoli di pasta sfoglia congelata.
  
Torta diplomatica
2 rotoli di pasta sfoglia tondi di 26 cm
Per un disco di pan di spagna da 26 cm
 85 g di farina 00
  150 g di zucchero
  4 uova
  75 g di fecola di patate
   1 bacca di vaniglia
    Per la crema pasticcera
     4 tuorli
     30 g di farina
     400 ml di latte intero
     100 g di zucchero semolato
     250 ml di panna fresca
     Inoltre
     Briciole di pan di Spagna q.b.
     Liquore all'amaretto q.b.
     Zucchero a velo q.b.

Preparazione del pan di spagna
Preriscaldate il forno statico a 180°, dopodiché separate gli
 albumi dai tuorli e montate questi ultimi con metà 
dello zucchero fino a ottenere un composto 
spumoso e gonfio. Lavorate anche gli albumi
 con il resto dello zucchero e uniteli ai tuorli. 
Adesso setacciate e aggiungete la farina, 
la fecola, la vaniglia e mescolate fino ad ottenere
 un composto liscio e senza grumi. 
Versate l’impasto nella placca del forno che
 avrete ricoperto di carta forno e cuocete
 il pan di spagna per circa 15 minuti a 180°. 
Sfornatelo, lasciatelo raffreddare quindi 
coppatelo con un piatto di 26 cm. 
Tenete i ritagli per la decorazione.

Preparazione della pasta sfoglia
 Spolverizzali di zucchero a velo le
 sfoglie e bucherellali
 con una forchetta.  Cuocili, uno alla volta, 
in forno già caldo a 200° per 20-25 minuti 
senza togliere la carta forno di protezione.

Preparazione della crema pasticcera
Raccogli i tuorli in una ciotola con lo
 zucchero semolato
 e lavorali con una frusta a mano fino a ottenere
 una crema chiara; incorpora la farina, versa il
 composto in una casseruola, diluiscilo con il latte tiepido
 e metti sul fuoco basso. 
Quando la crema per la torta si è
 addensata e vela il cucchiaio toglila dal fuoco, 
versala in una ciotola e lasciala raffreddare. 
Monta la panna ben fredda con le fruste 
elettriche poi incorporala, poco alla volta, alla 
crema pasticciera, mescola con una spatola. 
Pareggia i bordi dei dischi di sfoglia,
 sistemane uno su un tagliere e stendi 1/3 della crema; 
appoggiaci il disco di pan di Spagna spruzzato 
con un po' di liquore e spalmalo con 1/3 di crema;
 termina la torta diplomatica con il secondo disco di sfoglia.
Decorazione
Trita le briciole di pan di spagna; 
guarnisci i bordi della 
 torta  sollevando man mano
 il trito con la lama del coltello:
 fallo aderire tutt'intorno ai bordi della 
torta su cui avrai spalmato la restante crema.
 Spolverizza il centro della torta con un leggero strato
 di zucchero a velo fatto scendere da un setaccio.

martedì 23 aprile 2024

Cheesecake al caramello...il primo amore non si scorda mai!

Il primo amore non si scorda mai vero? E il primo dolce? 
Anche quello è indimenticabile! 
Le cheesecake sono state davvero un
 grande amore per me; dopo avene 
preparata una, è scattata in me una sorta di mania,
 un raptus da cheesecake! 
Mille combinazioni, calde fredde estive invernali...
insomma in questi 7 anni di blog le cheesecake 
sono state il mio marchio di fabbrica, 
il mio dolce del cuore quello che ormai  realizzo
 davvero ad occhi chiusi ed oggi eccomi 
ancora qui con un'altra cheesecake, una di quelle 
che ormai replico costantemente 
perchè è la preferita dei miei cuccioli!  
 
 Questa cheesecake è infallibile, calibrata in ogni grammatura e
 anche per le meno esperte il risultato sarà garantito e 
poi vi assicuro che è di un buono...la crema al formaggio 
si sposa magnificamente con il sapore leggermente affumicato
 del caramello e poi si adatta ad ogni occasione
 infatti è perfetta come dolce di fine cena ma 
anche per un tè con le amiche, per un compleanno 
oppure semplicemente da gustare quando si ha voglia! 
 
Cheesecake con topping al caramello
Ingredienti per un dolce da 18 cm
Per la crosta

150 g di biscotti digestive
60 g di burro freddo
Per il ripieno
250 g di mascarpone 
250 g di ricotta
100 g di zucchero
100 ml di latte
2 uova
2 cucchiai di caramello
1 cucchiaino di fecola
Per il caramello
180 g di zucchero
60 ml d'acqua
1 noce di burro
Per il topping
3 cucchiai di caramello
200 ml di panna
Riccioli di cioccolato q.b.

Nota-Se avete timore nel preparare il caramello
potete utilizzare anche la glassa/topping al caramello
già pronta che si trova al supermercato,
andrà bene lo stesso.

Per la crosta
In un mixer frullare i biscotti con il burro fino ad avere un composto 
simile a sabbia bagnata. Foderare il fondo ed i lati di uno 
stampo a cerniera da 18 cm con carta forno 
(per foderare i lati spennellare con un po di burro i bordi 
dello stampo, tagliare 2 strisce di carta forno 
ed applicatele lungo i bordi) 
e versarci le briciole di biscotti. 
Con un cucchiaio disporre il tutto uniformemente 
sia sul fondo che sui bordi dello stampo, 
salendo quasi fino al bordo. 
Mettere in frigo a raffreddare per almeno 30 minuti.
Per il caramello
Sciogliere lo zucchero con l'acqua in un pentolino dal fondo 
spesso e a fiamma bassa, senza mai mescolare.
Quando lo zucchero sarà caramellato e 
avrà raggiunto un bel colore ambrato
 togliere dal fuoco e aggiungere una noce 
di burro (serve per non farlo indurire).
 Per il ripieno 
Mescolare con una frusta il mascarpone
con la ricotta e lo zucchero. Quando il
composto sarà perfettamente amalgamato unire
la fecola setacciata quindi aggiungere
 un uovo alla volta e infine il latte e 
il caramello. 
Reprendere lo stampo dal frigo eversare delicatamente
 il ripieno, pareggiare bene il composto e infornare a 
160°  in modalità statico a metà altezza per circa 55/60 minuti
Se trascorso il tempo di cottura, la superficie
 del dolce risulterà asciutta ai lati e leggermente
 budinosa al centro la cheesecake è pronta. 
Lasciarla raffreddare completamente nel forno
 leggermente aperto,
 poi estrarla dallo stampo e riporre in frigo
almeno 2 ore.

Per il topping
Montare la panna e a metà montata unire il caramello quindi continuare 
a montare la panna ben soda. Versare la panna al caramello
 in una sac a poche e decorare la cheesecake versando
anche qualche ricciolo di cioccolato.

lunedì 4 marzo 2024

Le zeppole al forno di S. Giuseppe per la festa del papà

 Dopo il babà, la sfogliatella e la pastiera di sicuro le zeppole 
di San Giuseppe hanno un posto d'onore nella pasticceria
 classica napoletana infatti si trovano tutto l'anno ben 
esposte in vetrina ma in modo particolare si preparano 
in occasione di San Giuseppe, per la festa del papà! 
La zeppole di San Giuseppe tradizionalmente nasce fritta ma
 quelle che vi presento oggi sono le zeppole al forno e ad 
essere sincera è anche la mia versione preferita perchè
 quelle fritte sono buonissime ma vanno mangiate subito 
altrimenti si inzuppano troppo di olio e le trovo anche più pesanti.
 La zeppola è in realtà un disco di pasta farcita con 
crema pasticcera e amarene sciroppate...
un combinazione perfetta di profumi morbidezza e 
golosità allo stato puro!
P.S.Di seguito vi segno anche la mia crema pasticcera che 
si differenzia dalle altre per l'aggiunta della colla di pesce
 che da la giusta consistenza alla crema cosi da essere 
più facile da modellare e utilizzare attraverso la sac a poche. 
Ovviamente poi potete usare la ricetta che più preferite.

 Zeppole di San Giuseppe
Ingredienti per la crema pasticcera

500 ml di latte intero
4 tuorli
120 di zucchero semolato
20 g di farina 00
 20 g di amido di mais
 1 bacca di vaniglia oppure buccia di limone
2 fogli di colla di pesce( 4 g)
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Mettere in ammollo la colla di pesce in acqua fredda. 
In una ciotola sbattete con una frusta i tuorli 
con lo zucchero. Aggiungete la farina e l'amido
 setacciati e mescolate creando un composto
 corposo ed omogeneo.   
In un pentolino portate ad ebollizione 
il latte insieme alla vaniglia o buccia di limone e  
successivamente allontanatelo dal fuoco. 
Versate metà del latte caldo sul composto di uova e
 zucchero mescolate per bene e velocemente per
 evitare i grumi, aggiungete il restante latte e
 la colla di pesce strizzata. Trasferite il 
tutto di nuovo nel pentolino e portate ad 
ebollizione mescolando bene con una frusta 
a mano, fin quando la crema non si addenserà. 
Fate raffreddare e coprite con pellicola trasparente. 
Quando è fredda porre in frigorifero un paio di ore
 anche se è preferibile prepararla il giorno prima
Ingredienti per la pasta choux
150 gr di farina 00
250 ml di acqua
100 gr di burro
4 uova medie rigorosamente a temperatura 
ambiente ( circa 220 g)
un pizzico di sale
Inoltre
amarene sciroppate (Toschi)
 
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In una pentola mettere l’acqua, il burro ed il pizzico di sale.
 Portate il tutto ad ebollizione mescolando con un
 cucchiaio di legno per far sciogliere il burro. 
Appena l’acqua inizierà a bollire, togliere subito 
il tegame dal fuoco e versare a pioggia la farina.
 Mescolare energicamente amalgamando per bene
 tutti gli ingredienti. Rimettere di nuovo
 la pentola sul fuoco, a fiamma dolce, e mescolate 
velocemente e continuamente con il cucchiaio
di legno, fino a formare una palla ed un composto 
che dovrà staccarsi dal fondo della pentola. 
Spegnete il fuoco e fate raffreddare
 completamente.  
Appena la pasta choux è fredda aggiungete un solo
 uovo alla volta (non aggiungere l’altro uovo 
se il precedente non è stato completamente assorbito). 
Il composto dovrà essere ben liscio, privo 
di grumi e lucido, deve essere morbido ma compatto
 in modo da poterlo formare con la sac à poche. 
Aggiungere sempre un uovo alla volta, fate 
assorbire del tutto fino ad ottenere
 un composto omogeneo. 
A questo punto imburrate leggermente una placca 
da forno e riempite con il composto una sac à poche con 
bocchetta a stella grande e formate una spirale di circa 7-8 cm.
 Cuocere in forno ventilato a 200° per 15 minuti poi abbassate
 a 180 per altri 10. Quando saranno ben dorate e gonfie,
 spegnete il forno, aprite leggermente,  lasciando
 lo sportello socchiuso 
con un mestolo di legno per
 far uscire il vapore e lasciatele
 al suo interno per circa 10 minuti. 
Non aprite mai completamente lo sportello del forno se le
 zeppole non sono ben gonfie e dorate altrimenti si
 appiattiranno. Sfornate, e fate raffreddare completamente
 le zeppole al forno. Adesso non resta che riempire 
una sac a poche con la crema pasticcera e decorare
 la zeppola senza dimenticarsi di aggiungere le amarene.

venerdì 16 febbraio 2024

Croissant sfogliati...la ricetta perfetta...almeno per me!!!

 
 Ceramiche Lamart
 Questa è la seconda volta che provo i croissant sfogliati e se
 i primi erano venuti bene questi sono perfetti!
Lo so, posso sembrare presuntuosa e chi mi conosce
 sa che non lo sono affatto ma credetemi sono davvero troppo 
entusiasta del  risultato finale! La ricetta che vi presento 
oggi è un rielaborazione di tutte quelle che ho visto in giro e
 letto nei vari libri di pasticceria ma con un tocco diverso
da tutte le altre ricette infatti
anche questa volta come nelle ciambelline brioche ho
 aggiunto nell'impasto i fiocchi di patate che  donano una morbidezza e
 una sofficità agli impasti davvero unica!!!.

I croissant sfogliati non sono proprio una passeggiata bisogna dedicargli 
almeno una mezza mattinata ma l'impasto è decisamente semplice da fare 
soprattutto con una planetaria(io vi riporto la ricetta dell'impasto 
fatto a mano anche perchè non tutte avete una planetaria).
Realizzato l'impasto non vi resterà che aspettare che lieviti 
ed iniziare le 3 sfogliature che si fanno in pochissimi minuti 
e poi il risultato vi ripagherà di tanta fatica perchè 
cosa c'è di più entusiasmante che preparare con le proprie 
mani dei deliziosi, profumatissimi e sfogliatissimi croissant??!!
Provateli e fatemi sapere!!
Cornetti sfogliati
300 g di farina per sfoglia
(oppure una classica 00)
200 g di farina manitoba
1 cucchiaio di fiocchi di patate per purè
70 g di zucchero
100 ml di acqua
130 ml di latte
50 g di burro 
12 g di lievito di birra fresco
1 uovo medio
1 bacca di vaniglia
5 g di sale
Per sfogliare
220 g di burro morbido 
Per la finitura
1 tuorlo
4 cucchiai di latte

Mettete il panetto di burro un paio di ore fuori
dal frigo quindi prendete il burro morbido battetelo tra 
due fogli di carta forno e 
dategli una forma rettangolare. Ricopritelo con la pellicola
 e tenetelo in frigo fino al momento di servire. 
Mettete in una ciotola di vetro le farine, i fiocchi di patate, 
i semi della bacca di vaniglia, il latte, l’acqua a temperatura 
ambiente ed anche il lievito sbriciolato 
e cominciate a girare con un cucchiaio; aggiungete lo zucchero e
 l’uovo e continuate a girare.
(oppure utilizzate tranquillamente una planetaria per questa operazione); 
Impastate adesso con le mani
per qualche minuto, aggiungete il burro tagliato a pezzetti e continuate 
ad impastare fino a quando non si stacca dal contenitore. 
Mettete l’impasto su di una spianatoia con della farina e continuate 
ad impastare con le mani fino a quando non sarà diventato un panetto.
Mettete l’impasto in una ciotola coperto con un foglio di pellicola a
 contatto e fate lievitare per un paio di ore in un luogo caldo.
Riprendete l’impasto stendetelo con il matterello cercando di 
dare una forma rettangolare già da subito.Posizionate al centro il burro 
per le piegature e richiudere la pasta prima da un lato poi dall’altro
 facendo una piega a tre. Picchiettate sul panetto per allargare il burro, 
rigirate il panetto di 90° e richiudere i lembi superiori e inferiori del panetto.
Dopo la prima piega prendete la pasta e copritela con la pellicola 
mettetela in frigo a riposare per un‘oretta abbondante.
Riprendete la pasta girate verso di voi il lato più corto e con il matterello
 riallungatelo in un solo verso, rigiratelo di 90° e fate di nuovo una piega a
 tre battendo leggermente il matterello in modo da ricompattare il tutto.
 Rimettete la pasta nella pellicola e di nuovo in frigo per un’altra oretta. 
Questa operazione delle pieghe va fatta altre2 volte.
Dopo l’ultima piega, riprendete l’impasto e stendetelo in una sfoglia nel
senso solo della lunghezza con uno spessore di circa 5-8 mm. 
Ritagliate dei triangoli isosceli di base 8 cm e altezza 10 cm.
Fate una piccola incisione sulla base del triangolo, cercate di 
stirare la pasta nel senso della lunghezza e una volta posizionato 
il triangolo sul piano arrotolatelo iniziando dalla base fino alla
punta cercando di far capitare la punta dietro il cornetto avendo 
cura di arrotondare le puntine verso 
la parte interna del cornetto. 
Posizionate i cornetti su una placca da forno coperta di carta 
forno, e lasciateli lievitare 2 ore.
Prima di infornare i cornetti spennellarli con un tuorlo d’uovo unito a 
qualche cucchiaio di latte e infornare i cornetti in forno già caldo 
a 190° per 15-20 minuti, fino a quando non assumeranno 
un colore ambrato sulla superficie.

giovedì 15 febbraio 2024

casatiello dolce con gocce di cioccolato


La Pasqua ormai è vicina ed è tempo almeno qui in campania di
 preparare la pastiera, il casatiello ma anche  il casatiello 
dolce o tortano dolce. E’ una ricetta della tradizione, 
che si tramanda normalmente di famiglia in famiglia, 
ognuna con i propri segreti e procedimenti. 
Rispetto al casatiello salato ha una preparazione 
molto più lunga ed elaborata, una lievitazione 
che può durare giorni, grazie all’utilizzo del “criscito” 
che in dialetto napoletano non è altro che il lievito madre.
 L’impasto veniva impastato a mano e con vigore 
dalle donne di casa, poi veniva messo
nei “ruoti” alti e
 posto al calduccio con le coperte di lana per permettere
al casatiello di lievitare lentamente lontano da spifferi.
La ricetta che invece vi propongo è quella 
da realizzare “senza criscito” 
 e “senza strutto”, con l'aggiunta
delle gocce di cioccolato.
Un casatiello
con lievito di birra che
verrà comunque  con una consistenza morbida
 e profumata e decisamente speciale 
da inzuppare nel latte la mattina di Pasqua per una
colazione davvero paradisiaca.
CASATIELLO DOLCE 
INGREDIENTI 

PER UNO STAMPO DI 18 cm ALTO 10/11
(VA BENE ANCHE UNO STAMPO
IN CARTA PER PANETTONE)
PER LA BIGA 
50 grammi di farina 00
40 ml di latte tiepido
12,5 grammi di lievito di birra fresco
oppure 6 grammi secco
PER L’IMPASTO 
250 grammi di farina Manitoba
200 grammi di farina 00
4 uova di media grandezza
125 grammi di zucchero semolato
50 ml di latte
70 grammi di burro morbido
2 cucchiaini di liquore Strega o Rum 
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
La buccia grattugiata di ½ arancia
100 g di gocce di cioccolato
PER LA GLASSA 
50 grammi di albume(meglio se pastorizzato)
125 grammi di zucchero a velo
succo di limone
PER LA DECORAZIONE 
Confettini colorati
Ovetti di cioccolato
Procedimento
PER LA BIGA 
In una ciotola sciogliere il lievito di birra nel latte,
unire la farina e mescolare con un cucchiaio;
coprire la biga con la pellicola e farla riposare
fino al raddoppio di volume(ci vorrà circa 1 oretta),
 potete aiutarvi mettendola nel forno spento con la luca accesa.
PER L'IMPASTO 
Nella planetaria versare le due farine, lo zucchero,
 la buccia di arancia, la vaniglia il liquore
 e la biga. Iniziare a far lavorare la macchina,
 e poco per volta unire anche le uova 
leggermente sbattute e il latte.
Quando le uova saranno ben incorporate 
unire il burro a pezzetti
Far lavorare la planetaria per circa 15/20 minuti
fin quando l’impasto sarà incordato e
si staccherà dalle pareti del cestello.
Trasferire l’impasto in una ciotola e farlo lievitare
 fino al raddoppio di volume sempre nel 
forno spento con la luce accesa.
Quando l’impasto sarà ben lievitato
scaravoltate l'impasto su di una spianatoia e allargatelo
leggermente con le mani; inserite le gocce di cioccolato
e ricompattate l'impasto cercando di far
penetrare tutte le gocce nell'impasto.
Trasferite in uno stampo a cerniera foderato
con carta forno (oppure in uno stampo per panettone di carta sempre di 18/20 cm)e lasciarlo lievitare al caldi fino a quando non arriverà  
ad un cm dal bordo.
Cuocere il casatiello in forno statico,
preriscaldato a 170° per circa 45/50 minuti;
per tempi e temperature regolarsi sempre con i propri forni.
Quando sarà cotto lasciarlo raffreddare
benissimo prima di toglierlo dallo stampo.
PER LA GLASSA 
In una ciotola mescolare lo zucchero a velo con gli albumi
ed il limone in modo da ottenere un composto fluido e liscio.
Mettere il casatiello su una gratella e ricoprirlo 
con la glassa,
aggiungere i confettini colorati gli ovetti e
lasciare che la glassa si rapprenda
prima di mangiarlo. Se ben coperto con pellicola 
oppure in un contenitore per torte,
resta morbido anche per più giorni.