sabato 27 febbraio 2010

MINI QUICHE ALLE ZUCCHINE



Ragazze oggi niente dolci ma un proposta sfiziosa e gustosa, velocissima da fare perfetta per un aperitivo oppure un buffet ma anche come secondo goloso … Adoro le monoporzioni perche concentrano in poco tutto il sapore di una pietanza ….Auguro un buon fine settimana a tutte!!!

Mini quiche alle zucchine
1 rotolo di pasta brisèe
150 di provola
150 di panna (io uso quella nuova della Philadelphia)
2 uova
4 zucchine
100 g di pancetta a dadini
Sale
Pepe
Scalogno
Erba cipollina
2 cucchiaia di grana

Imburrate degli stampini a vostro piacere e ricopriteli con la brisèe e mettete in frigo ½ ora a parte fate soffriggere lo scalogno con le zucchine tagliate a fettine sottili con un po di erba cipollina e mettete in una terrina dove aggiungerete le uova, il grana, la pancetta la panna,la provola a dadini. sale e pepe ed amalgamate bene il composto. Riprendete gli stampini bucherellateli e versata il composto e fate cuocere in forno calda a 180° per 30 minuti o comunque finche le quiche sono pronte e servite fredde.

giovedì 25 febbraio 2010

COPPA TIRAMISU'



Adoro questo vaso dell’ikea e sicuramente in tante ne avete uno uguale in casa.A me piace tenerlo vuoto al massimo con qualche pietra…Il giorno di San Valentino stavo preparando l’ennesimo tiramisu per mio marito (il suo dolce preferito)ma non volevo metterlo nella solita pirofila e qui scatta l’idea di utilizzare questo vaso in un altro modo, appunto una coppa tiramisu for 2 in questo caso…Al momento di gustarlo l’abbiamo mangiato con tanto di cucchiaio direttamente nel vaso-coppa da veri golosi quale siamo. Il tiramisù è un dolce talmente buono e conosciuto che è inutile descriverlo piu di tanto, unica nota ho pastorizzato i tuorli cosi da poterlo mangiare in piena tranquillità …che goduria!!!!!

Crema tiramisù
3 uova
100 g di zucchero
80ml di acqua
200 g di mascarpone
300 ml di panna
Inoltre
Caffe (zuccherato)
Cacao amaro
Savoiardi
Mettete l’acqua e lo zucchero in un pentolino e portelo a 121°, questa è la temperatura necessaria per pastorizzare le uova e ottenere la lavorazione "a caldo". Se non avete il termometro potete usare questo metodo : immergete la punta del cucchiaino nello sciroppo(quando ormai bolle) e fate cadera una goccia in acqua fredda quando si formerà una specie di bolla in superficie lo sciroppo è pronto. A questo punto versate lo sciroppo a filo sui tuorli e montate fino a raffreddamento. A parte montate il mascarpone e la panna insieme(metodo Montersino, si montano in 5 minuti senza doverli montare separatamente questo perche la panna al contatto con un altro grasso diminuisce i tempi di montaggio) e quando sono montate unite i tuorli e mescolate con una spatola molto lentamente cosi da non smontare la panna. A questo punto immergete i savoiradi nel caffe e fate la prima base di biscotti,con una sac a poche versate la crema(io ho usato un beccuccio a stella grande)e fate un altro strato di biscotti, crema e ultimo il cacao spolverato sopra.

Ps. Con questo tiramisù partecipo raccolte di Sergio Maria Teutonico, che sul suo sito CiboVino.com raccoglie tante versioni di tiramisù alla fine ne verrà fuori un ricettario.Il ricavato della vendita verrà devoluto ad Emergency.
Ringrazio genny per avermi avvisata.

lunedì 22 febbraio 2010

ROSE CAKE




Che mi piace fare le torte è risaputo infatti per qualsiasi occasione sono sempre interpellata ed io ne sono felicissima!!! Questa torta l’ho preparata per il compleanno di mia cognata che ha gusti particolari:non ama il cioccolatoooooooooooo!!!!! Si avete capito bene!!!Per me invece è l’essenza dei dolci ovvero secondo me basta aggiungere i cioccolato in un dolce per diventare subito paradisiaco, però a lei non piace quindi ho pensato che panna e crema chantilly sarebbe stato un connubio perfetto. Il pan di Spagna è sempre quello di Lenny (ormai Lenny preparo solo il tuo perche mi trovo benissimo!!) e poi la classica crema pasticcera con un dose di panna montata. La bagna (dovendola mangiare anche i bimbi) l’ho preparata con acqua zucchero e scorzette di arancia a profumare il tutto. Che dice le piacerà???Spero proprio di si:-)

Pan di Spagna
Ingredienti
6 uova codice 0
195 g amido
190 g zucchero
1 bustina lievito
scorza limone bio grattugiata

Preparazione.
Usando uova a temperatura ambiente, separare i tuorli dagli albumi in due ciotole distinte e montare i primi con metà zucchero. Successivamente montare a neve ferma gli albumi con l’altra parte di zucchero (capovolgendo la ciotola, questi non devono cadere) e unirli alla crema di tuorli. Unire le due preparazioni e montare ancora fino a quando il composto scriverà (sollevando le fruste, queste devono lasciar cadere dei “nastri” che lasciano traccia sulla massa). Aggiungere a pioggia l'amido, la scorza di linone, il lievito (se le uova sono sufficientemente lavorate ed hanno incorporato abbastanza aria, non sarebbe necessario!), e rimestare delicatamente, dal basso verso l'alto per non disperdere l'aria incorporata, fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare il tutto in una teglia imburrata e spolverizzata con farina bianca, quindi passare in forno per 30' (controllare la cottura con lo stecchino: infilzato nel dolce deve uscire asciutto ed inoltre il dolce deve staccarsi dalle pareti dello stampo). Sfornare subito, lasciare raffreddare per pochi minuti e sformarlo, capovolgendolo.
P.s. Io monto le uova intere con lo zucchero per 15 minuti senza dividere le 2 preparazioni.

Come conservarlo. Il pds si può preparare anche con tre giorni di anticipo, salvo poi avvolgerlo scrupolosamente nella pellicola per alimenti, passandola anche nella parte sottostante, per essere sicuri che nessuna parte resti scoperta e possa prendere aria (nel qual caso comincerebbe a seccarsi o a perdere la fragranza che ha, appena sfornato).

Per la crema pasticcera-chantilly
Ingredienti
1/2 litro di latte
3 tuorli
60 di farina o maizena
100 gr. di zucchero
sale
1 bustina di vanillina
buccia grattugiata di limone
Per la chantilly
150 gr. di panna montata

Preparazione
Portare ad ebollizione il latte con la buccia di limone, la vanillina e un pizzico di sale. Nel frattempo, in una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero e poi aggiungi la farina: si ottiene un impasto piuttosto solido; a questo punto per ammorbidirlo aggiungere un po' del latte che si sta scaldando, così l'impasto si amalgama meglio.
Quando il latte sta bollendo, unire questa crema nel latte e mescola per cira 1 minuto. A questo punto la crema è pronta.Coprire con pellicola fino a farla toccare alla ciotola e lasciare freddare.
Per la crema Chantilly, basta aggiungere alla crema la panna montata , aspettando che la crema sia fredda o tiepida.

giovedì 18 febbraio 2010

VERRINES AL MASCARPONE




Adoro i dolci al cucchiaio, soprattutto con creme golosissime come quella al mascarpone….la base di questa crema è anche la base che solitamente utilizzo per il tiramisù uno dei miei dolci preferiti. Volendo questo potrebbe essere anche un tiramisù destrutturato in quanto ho utilizzato dei savoirdi bagnati nel caffe alla base ma possono essere sostituiti anche da biscotti sbriciolati oppure del crumble, insomma la base puo cambiare ma la crema no, è troppo buona!!! La praticità poi di questi bicchieri li rende anche perfetti per un dopo cena veloce oppure un buffet insomma sono sempre super apprezzati!!

Verrines al mascarpone
Per 4 bicchieri
50 g di savoiardi
200 g di mascarpone
2 tuorli
80 ml di acqua
60 g di zucchero
Caffe

Sbriciolare i savoiardi in 4 bicchieri da dessert e spruzzarli con poco caffe. Mettete l’acqua e lo zucchero in un pentolino e portelo a 121°, questa è la temperatura necessaria per pastorizzare le uova e ottenere la lavorazione "a caldo". Se non avete il termometro potete usare questo metodo : immergete la punta del cucchiaino nello sciroppo(quando ormai bolle) e fate cadera una goccia in acqua fredda quando si formerà una specie di bolla in superficie lo sciroppo è pronto. A questo punto versate lo sciroppo a filo sui tuorli e montate fino a raffreddamento. Montate il mascarpone con le fruste e unite a mano i tuorli montati e con una sac a poche riempite i bicchieri e spolverateli con cacao oppure perline di cioccolato come nel mio caso.

martedì 16 febbraio 2010

DANUBIO DOLCE CON CONFETTURA DI MIRTILLI




Ragazze oggi sono davvero di corsa….i bimbi devono organizzarsi per una festa in maschera e per di piu devo realizzare la torta per il compleanno di mia cognata!!!
Oggi vi propongo una merenda davvero golosissima un Danubio dolce con confettura di mirtilli e zucchero di canna in superficie che rendono queste briochine particolarmente gustose e danno quel tocco in piu! L’impasto l’ha fatto sempre la mia amata Clementina che lavora alla grande mi sta dando tante soddisfazioni! Semplice da realizzare e bello da vedersi e con questo dolce auguro a tutte un buon Carnevale!!!

Danubio dolce ai mirtilli

400 gr farina manitoba
180 gr di latte
35 gr di olio evo
80 gr di zucchero(per quello salato ci vanno 20 g di zucchero)
1 cucchiaino di sales
1 busta di lievito mastrofornaio
1 uovo intero + 1 tuorlo per spennellare

Farcitura
Confettura di mirtilli

Mettere tutti gli ingredienti nella mdp e avviare il programma solo impasto e lasciar lievitare 1 ora e 30 min.(Se si vuole procedere a mano si puo utilizzare un impastatrice oppure impastare a mano).Quando è lievitato, dividere la palla in 16 pezzi, schiacciare col palmo della mano ciascun pezzo, farcire con la confettura e poi chiudere sigillando bene le palline(con se voleste dare un pizzicotto)e metterle in uno stampo foderato con carta forno con la parte chiusa sulla base dello stampo,vicine fra loro ma non attaccate e lasciar lievitare di nuovo per 1/2 ora. A questo punto le palline, crescendo, si attaccheranno fra loro quindi spennella con il tuorlo spolverare con zucchero di canna e zuccherini bianchi ed inforna a 180° per circa mezz'ora (poi dipende dal forno).Per quello salato basta diminuire la quantita di zucchero,ci vanno 20 g non di piu.

lunedì 15 febbraio 2010

LE CASTAGNOLE


Che carnevale è senza fritto???No, non si puo festeggiarlo senza, ed ecco il mio fritto per : le castagnole!!!Non amo friggere, si sporca tutto e poi il fritto va mangiato subito appena fatto ma non sempre è possibile, quindi spesso desisto pero mi piace tutto quello che è fritto!! La ricetta di queste castagnole l’ho presa dalla rivista Piu dolci e devo dire che sono venute benissimo, leggere morbide e come da consiglio del giornale, ho fritto con l’olio di arachide perfetto per il fritto soprattutto dei dolci…Che dirvi le abbiamo fatte fuori tutte in pochi minuti, cosi piccole che una tira l’altra!!!

Le castagnole con mandorle e nocciole
5oo g di farina
20 g di nocciole tritate fini
20 g di mandorle tritate fini
150 ml di latte
100 g di zucchero a velo
2 uova
2 cucchiaia di maraschino
1 bustina di lievito
Vanillina
Impastare tutti gli ingredienti e dividere l’impasto in tanti filoncini larghi un dito e dividere in piccole porzioni di 7-8 g l’una. Con i pezzetti di pasta modellare le palline. Scaldare l’olio in padella e friggere le castagnolo e quando sono dorate poggiarle su carta da cucina. Preparate un piatto con lo zucchero semolato e passare le castagnole e ricoprirle uniformemente.

venerdì 12 febbraio 2010

CIOCCOLATO IN POLVERE PER TAZZA




Ancora cioccolato lo so ma forse sarà una carenza d’affetto a farmi produrre tutti questi post cioccolattosi??:-). In realtà il cioccolato con il suo gusto unico dona una carica di energia speciale che soddisfa talmente tanto i sensi e le papille gustative che non potrebbe non essere il principe e protagonista delle mie ricette!!!
Questo preparato per cioccolata in tazza nel periodo natalizio ha spopolato tra i blog…l’avrei voluto preparare anch’io in quel periodo e regalarlo ma le tante cose da fare mi hanno fatto mettere la ricetta in attesa poi mi è capitata sfogliando il libro “Scuola di cioccolato” di ritrovarla ma con ingredienti diversi quindi ho pensato che la ricetta potesse interessare visto che è abbastanza diversa da quella che circolava in quel periodo quindi detto fatto, sperimentato, assaggiato…esito?? Una goduria!!!!
Sul libro si consigliano due metodi per prepararla: versare un cucchiaio di miscela in una tazza e metterci il latte bollente oppure mettere la miscela sul fuoco medio-basso con il latte freddo e mescolare per avere una bevanda piu densa e cremosa. Io ovviamente ho provato la seconda e mi sono innamorata di questo miscela magica!! Per chi non avesse ancora provato questo tipo di preparato lo consiglio caldamente soprattutto adesso che con il freddo una tazza di cioccolato caldo ci sta una meraviglia!!!
P.S. Ho aggiornato anche il blog "La pancia piena" se volete venite a dare una sbirciatina:-)

Preparato per cioccolato in tazza
80 g di cacao in polvere
50 g di cioccolato fondente
20 g di fecola di patate
15 g di amido di mais
160 di zucchero a velo(io ho utilizzato 80 di zucchero a velo 80 di canna)
Vanillina
Setacciate le polveri ed unitele al cioccolato grattugiato oppure mixato con un po di zucchero. Riporre tutto in un sacchetto di plastica per alimenti e scuotere bene per amalgamare. Riporre in un barattolo di vetro meglio se ermetico e conservate in un luogo asciutto.

mercoledì 10 febbraio 2010

MOUSSE AL CIOCCOLATO E YOGURT PER LAURA!!






Sapete la cosa che mi piace di piu del mondo dei foodblogger? Oltre alla condivisione di ricette idee suggerimenti, è soprattutto quel calore quella stima e amicizia anche virtuale che si stabilisce tra le persone tutte fantastiche che quotidianamente passano in questo blog (vi adoro tutte!!!!!!!) una di questa è Laura una persona deliziosa sempre disponibile che ci delizia con i suoi post.
Tempo fa ero alla ricerca di strisce di acetato che nella mia zona sono difficilissime da trovare e Laura gentilissima me ne ha inviate alcune bellissime con nastri colorati ed io come promesso le dissi che la prima cheesacake(mousse in questo caso)che avrei preparato sarebbe stata dedicata a lei ed ecco che nasce questa mousse al cioccolato resa ancora piu bella da questo nastro bordato di giallo che ho utilizzato.
Questa mousse è divina e non lo dico per dire ma veramente piace a tutti al primo assaggio. La ricetta è di una ragazza del forum di Alf, Lisa(per qui frequenta questo forum parlo di Mondomarcio)che circa 4 anni fa ho conosciuto ed ho apprezzato per le sue meravigliose preparazioni che è sempre stata disponibile con i suoi utilissimi consigli .
Era da tanto che non la preparavo e sfogliando le mie scartoffie(sono davvero tante,agende,libri, fogli sparsi, il pc...) alla ricerca di un idea golosa mi sono imbattuta in questa mousse un po articolata per i diversi passaggi da fare ma tutto sommato semplicissima. Sopra ci andava una glassa a specchio di cioccolato che ho gia realizzato e postato sul questo blog (forse è tra le prime ricette che ho postato)ma per assaporare al meglio la mousse ho preferito non appesantirla con altro cioccolato ma solo decorarla con un mix di nocciole cioccolato fondente e pistacchi tritati per renderla anche un po scrocchiarella all’assaggio. Che dirvi provatela perche ne resterete conquistati!!!

Mousse di yogurt greco e cioccolato fondente
Per la base:
200 gr di biscotti secchi tipo Digestive o le petit
30 gr circa di scaglie di cioccolato fondente
90 gr di burro.

Per la mousse:
1 vasetto di greco
150 gr di cioccolato fondente al 70%
400 ml di panna fresca
Meringa italiana
3 fogli di gelatina
Estratto di vaniglia

Per la meringa all'italiana
60 gr di albume a temperatura ambiente
100 gr di zucchero
30 gr di acqua.

Per prima cosa preparate la meringa. Realizzate uno sciroppo di acqua e zucchero portandoli a 121°C. Cominciare a montare gli albumi con un pizzico di sale o poche gocce di limone,quindi aggiungere lo sciroppo a filo,continuando a montare fino a quando la meringa non diventa ben lucida e soda.
Mettere a bagno la gelatina, scioglierla in poca acqua o liquore. Fondere il cioccolato(si può sostituire il fondente con cioccolato al latte,gianduia,ecc)e lasciarlo intiepidire. Unire lo yogurt al cioccolato fuso mescolando in modo da far amalgamare bene i composti.
Aggiungere la gelatina e mescolare subito per far in modo che venga ben distribuita. Aggiungere la meringa italiana a cucchiaiate mescolandola al composto di yogurt e cioccolato con estrema delicatezza,infine la panna montata ma non troppo.
Se si preferisce un composto più dolce, zuccherare la panna, oppure unire una certa quantità di zucchero al velo allo yogurt. La vaniglia va unita alla panna prima di montare.
Si procede come per una normale cheesecake, si sbriciolano i biscotti col batticarne, si uniscono le scaglie di cioccolato, quindi si versa il burro tiepido. Si amalgama bene il tutto e si versa sul fondo di un cerchio apribile posto su un piatto di portata.
Si versa la mousse e si lascia rapprendere in frigo.

P.S.Questa è la preparazione per la glassa a specchio che io ho sostituito con il mix di granella ma che comunque vi posto per chi volesse utilizzarla.

Per la glassa a specchio al cacao
50 gr di panna
50 gr di acqua
80 gr di zucchero semolato
30 gr di cacao amaro ben setacciato
1 foglio e ½ di gelatina

Mescolare lo zucchero, il cacao, l’acqua e la panna (ho aggiunto anche poche gocce di estratto di caffé ma è facoltativo). Portare a bollore e raggiungere circa la temperatura di 100°C. Idratare la gelatina ponendola a bagno per un quarto d’ora in acqua ghiacciata, strizzarla e aggiungerla alla salsa. Rimescolare. Setacciare con un colino a maglie fitte e attendere un poco che la glassa sia intiepidita prima di utilizzarla sulla mousse. Va versata piano, a cucchiaiate in modo da ricoprire l’intera superficie del dolce, non spatolare assolutamente altrimenti non si distribuisce a specchio. E’ una glassa che rimane morbida al taglio.
P.s. con questa mousse partecipo al contest di "Al cibo commestibile" in collaborazione con Albertone "La torta della bontà".


lunedì 8 febbraio 2010

SEMIFREDDO CON SALSA AI MIRTILLI





Oggi vi propongo un semifreddo alla ricotta buono allegro ed in tema con il prossimo carnevale!! Ho voluto ricoprilo con questa meravigliosa confettura di mirtilli che dona ancora piu sapore a questo dolce che in origine doveva essere coperto con una salsa al cioccolato ma ho voluto cambiare e dargli quella nota un piu amara dei mirtilli. Nel semifreddo davvero velocissimo da preparare c’è anche un po di panettone si ancora lui ma quando ho visto questa ricetta tratta dal libro “Scuola di cioccolato” non ho potuto non provarla cosi ho fatto fuori definitivamente tutti gli avanzi di panettone:-)ovviamente voi potete mettere del pan di spagna oppure dei biscotti sbriciolati all’interno. Il tutto andava versato in semi sfere di silicone ma io non avendole li ho messi in stampi di alluminio usa e getta ed esteticamente quelle pieghette non sono il massimo ma poca cosa, l’importante è che questo dolce è golosissimo, giusto???!!!!

Semifreddo con salsa di mirtilli

(per 4 persone)
150 di ricotta
2 tuorli
1oo ml di latte
60 ml di panna
20 g di zucchero
1,5 di fogli di gelatina
60 g di panettone
Vanillina
2 cucchiaia di Brandy
Per la salsa
Confettura di miritilli (home made)
Versate i tuorli e lo zucchero nel bicchiere del mixer, unite il panettone ammollato nel latte precedentemente e la vanilla. Frullate il tutto ed aggiungete anche la colla sciolta nel brandy al tutto e frullate ancora un po. Montate la panna e unite al composto con una spatola. Versate negli stampini e mettete in frigo almeno 2 ore, prima di servire verstate la salsa di lampini preparata frullando un po al confettura .
p.s. io ho unito delle granelline azzure per dare ancora di piu un tocco di colore


P.S. VOLEVO INFORMARMI CHE HO IL BLOG "LA PANCIA PIENA" L'HO PASSATO SU BLOGGER IN QUANTO NON RIESCO PIU AD ENTRARE NELLA MIA MAIL DI VIRGILIO...STO CERCANDO DI TRASPORTARE PIU RICETTE POSSIBILI SU QUESTO NUOVO BLOG CHE SARA' DEDICATO AI PRIMI SECONDI E SFIZIOSERIE VARIA PIU ALTRE NOVITA...VI ASPETTO!!!

domenica 7 febbraio 2010

TIMBALLO DI SPAGHETTI E FUNGHI



Oggi vi propongo un altro primo piatto giusto per dire che in casa non si vive solo di dolci:-)... diciamo che in cucina non posso sbizzarrirmi troppo avendo 2 bimbi piccoli cerco di realizzare preparazioni semplici, facendo il possibile per mangiare tutti le stesse cose. Questo timballo è piaciuto molto al piu grande dei 2 cuccioli, Alfredo che è come me è molto fantasioso quindi i colori ed i profumi nei piatti sono le cose che lo attirano di piu. Quello che vi propongo è un timballo di spaghetti dove il profumo dei funghi e il sapore del caciocavallo la fanno da padrone. Davvero gustosissimo veloce e perche no, anche un piatto da riciclo quando si hanno degli spaghetti in piu al posto della solita frittata si svuota il frigo e si prepara un piatto golosissimo. Perdonatemi per le foto ma non ho potuto fare di meglio dopo le 5 casa mia con questo tempo cosi grigio, diventa una grotta:-)!!!!
Timballo di spaghetti al forno
300 g di spaghetti
150 g di prosciutto cotto a cubetti
150 di caciocavallo a cubetti
150 g di funghi (quelli che preferiti io ho usato gli champignon)
3 uova
1 spicchio d’aglio
50 g di parmigiano
Lessate la pasta e tenetela da parte, nel frattempo pulite e trifolate i funghi con l’aglio e un filo d’olio. Sbattete in una ciotola capiente,le uova con sale e pepe e parmigiano unite gli spaghetti i funghi e il caciocavallo con il prosciutto a cubetti. Versate il tutto in una teglia a cerniera spennellata di olio e pane grattugiato, spolverate anche sulla pasta un po di pane grattugiato e del parmigiano ed infornate a 200° per circa mezz’ora, il tempo che si crei una bella crosticina e si sciolga un po il caciocavallo.

P.S. VOLEVO INFORMARMI CHE HO IL BLOG "LA PANCIA PIENA" L'HO PASSATO SU BLOGGER IN QUANTO NON RIESCO PIU AD ENTRARE NELLA MIA MAIL DI VIRGILIO...STO CERCANDO DI TRASPORTARE PIU RICETTE POSSIBILI SU QUESTO NUOVO BLOG PIU ALTRE NOVITA...VI ASPETTO!!!

venerdì 5 febbraio 2010

ZUPPA D'ORZO



Questa è la prima zuppa che posto nel mio blog:-)!! Le faccio spesso ma di solito le preparo per cena quindi la luce è quella che è (quindi inguardabili) questa invece l’ho preparata nel pomeriggio di ieri non che sia il massimo ma almeno un filino di luce è filtrata:-). Le zuppe in casa le adoriamo spesso al posto del primo piatto ci facciamo una buona zuppa con crostini che diventa anche un piatto unico saporito.
L'orzo si distingue dagli altri cereali per il notevole contenuto di fibre e soprattutto di quelle solubili. Insieme all'avena, è il cereale con il più basso indice glicemico.
L'orzo si gonfia moltissimo durante la cottura: questa caratteristica, unita alla notevole quantità di fibre, consente di preparare zuppe e minestre molto sazianti e ipocaloriche quindi grandi abbuffate di orzo con tanti altri cereali uniti insieme ci danno un piatto di cui possiamo fare scorpacciate senza rimorsi il tutto cotto nella pentola di coccio dono di mia nonna perfetta per queste preparazioni .

Zuppa d’orzo e cereali

P.S. Io ho preso un pugno per ognuno questi cereali quindi non ho le dosi precise comunque nella zuppa c’è:

Orzo
Lenticchie
Piselli secchi
Azuki verdi
1 carota
1 patata
1 cipolla
50 g di speck a dadini

Soffriggere con poco olio lo speck con le carote la cipolla e la patata tutto a toccheti, unire i cereali e aggiungere un paio di litri di acqua sufficienti per far cuocere la zuppa(un oretta circa ). Volendo a fine cottura si puo unire una manciata di grana del sale del pepe e un filo d’olio.

giovedì 4 febbraio 2010

PLUMCAKE VARIEGATO






Continua il momento del cioccolato con questo plum cake golosissimo e variegato . E’ stata una richiesta precisa del mio bimbo che volevo il dolce con le figure…Ovvero quando si crea la variegatura a volte tagliando le fette si creano strane forme nel dolce o forse le vede il mio bimbo con la sua fantasia: ) (nella foto del dolce lui ci ha visto un uccello: ).
La particolarità di questo dolce e che l’impasto al cioccolato viene messo tra 2 impasti bianchi cosi da crearsi in cottura una la variegatura senza dover mischiare gli impasti. Provatelo perche è delizioso e poi oltre al cioccolato c’è anche lo yogurt che lo rende sofficissimo fino a 3 giorni chiuso in una scatola oppure in semplice carta di alluminio. Con questo dolce partecipo anche alla racconta “Ricettes sucrées avec l’Huile d’olive” ideato da Carole del blog “Alter Gusto”dove possono partecipare italiani e francesi in quanto al posto del burro ho utilizzato nel dolce dell’olio, dell’ottimo olio fatto da un mio amico che abita nel Cilento, davvero buono e delicato.

Plum cake variegato

250 di farina
200 di zucchero
3 uova
1 yogurt naturale bianco
100ml di olio d’oliva di ottima qualità
50 di latte
1 presa di sale
1 bustina di lievito
1 Vanillina
2 cucchiaia di cacao oppure Nutella

Battete le uova con lo zucchero bene ed il sale, poi aggiungete lo yogurt il latte la farina il lievito e per ultimo l'olio.Mescolare bene il tutto e dividete l'impasto, un po piu della meta lasciatelo bianco alla parte rimanente aggiungete il cacao inglobandolo bene quindi mettere nello stampo prima la parte bianca poi quella al cioccolato e poi ancora la bianca senza mescolare.Mettere in forno a 190 statico per 40/45 minuti

martedì 2 febbraio 2010

BISCOTTI MORBIDI AL CIOCCOLATO SENZA PERO'!!!




Oggi vi presento dei morbidissimi biscotti al cioccolato con cuore di nocciole…Una piccola gioia per le nostre papille gustative!! Semplicissime nella loro realizzazione si sciolgono in bocca donando un immenso piacere. Pensate che con tutti i dolci che faccio di ogni tipo a volte semplici a volte piu complessi sempre alla ricerca del particolare o del gusto nuovo mio marito mi ha detto che sono i migliori dolci che io abbia mai fatto, ma è possibile??!!!Un biscotto??? L'ho preseo comunque come un complimento ed ho incassato visto che ne fa cosi pochi:-)…Spesso lui è la mia “cavia” infatti quando sperimento nuove cose (dal dolce al salato) l’assaggiatore ufficiale è lui, e alla classica domanda : come è, la risposta è sempre la stessa : buono, però…Insomma c’è sempre un “però” invece quando ha assaggiato questi nessun pero:-).
Alcuni di questi biscotti prima di infornarli li ho passati nello zucchero a velo(tipo crinkles) altri nel cacao e il sapore somiglia molto ai Grisbi ma senza farcitura,la prossima volta li accoppio con una buona crema alla nocciola cosi la delizia è totale!!!

Biscotti morbidi al cioccolato
150 g di farina
150 g di nocciole(o farina di nocciole)
120 g di zucchero
100 g di burro
35 g di cacao amaro
2 cucchiaia di liquore a vostra scelta oppure latte(io ho messo il latte per farli assaggiare anche ai bimbi)
1 cucchiaino di lievito

Frullare nel mixer le nocciole con lo zucchero ed uniteli a tutti gli altri ingredienti compreso il burro a pezzetti. Formate una palla e lasciatela in frigo un oretta. Trascorso questo periodo foderate con carta forno una teglia, formate con l’impasto delle palline(piu o meno come noci dipende da quanto volete grande il biscotto) e rotolatele nel cacao oppure nello zucchero a velo e adagiatele sulla teglia leggermente distanziati e cuocete a 180 per 15 minuti. Toglieteli subito anche se vi sembrano ancora troppo morbidi perche una volta fuori tenderanno ad indurirsi rimanendo il cuore all’interno morbido e friabile.

lunedì 1 febbraio 2010

ROTOLO SALATO AL FORMAGGIO MORBIDO



L’altro giorno avevo visto la ricetta di questo rotolo qui e subito mi ha intrigata anche perche il rotolo salato non l’avevo mai provato. Questo piatto puo essere servito sia per pranzo o cena come ottimo secondo ma lo trovo perfetto anche per un buffet. Decisamente buono e poi accompagnato da una bella insalatina mista è il massimo!! Io ho realizzato la mia ricetta base del rotolo con qualche variante rispetto all’originale anzi diciamo che l’ho totalmente stravolta come mio solito ma avendo una ricetta di rotolo collaudata perche cambiare e poi l’ho farcito con una crema delicata aromatizzata con erba cipollina ma ovviamente ci potete aggiungere quello che piu vi piace anche un po di salame ci starebbe benissimo?? Vi consiglio questo piatto davvero deliziosissimo!!!

Rotolo al formaggio morbido

Per la base del rotolo
3 uova
50 grammi di farina
50 grammi di maizena
1 cucchiaino e 1/2 di lievito mastrofornaio
1 pizzico di sale
50 ml di olio di girasole
50 g di grana grattugiato
1 cucchiaio di passata

Sbattere per almeno 10 minuti le uova con il sale poi aggiungere lentamente l'olio e poi farina, maizena, lievito e parmigiano ed il cucchiaio di passata. Mettere il composto in una teglia quadrata(anche la placca da forno 30x40) rivestita di carta da forno, livellando la superficie con una spatola. Cuocere in forno pre riscaldato (statico, meta ripiano) a 180° per 15 minuti(deve appena colorarsi).Intanto, inumidire un panno pulito con acqua .Una volta tolto il rotolo dal forno, rovesciarlo sul panno e arrotolarlo formando il rotolo e lasciarlo freddare una mezz’ora

Farcia

250 g di ricotta
200 g di philadelphia
Erba cipollina
Sale e pepe
Mescolate bene i 2 formaggi ed amalgamate con una spatola. Aggiungete l’erba cipollina il sale ed il pepe e srotolate il rotolo e spalmatelo con la crema. Riavvolgete il tutto e sigillate con carta alluminio e tenete in frigo fino al momento di servire.