domenica 31 luglio 2011
Torta al caffè con gianduia e cacao
Adoro il caffè sarà perche sono napoletana e la mia città, se dovessi riconoscerla da un profumo, sarebbe proprio l’aroma de caffè che si diffonde nelle vie nelle case…insomma a Napoli è un rito e probabilmente il caffè c’è l’abbiamo scolpito nel DNA!!!!
Il dolce di oggi è decisamente un tripudio di caffè con questo suo profumo che ho esaltato con la gianduia e il cacao che si abbinano magicamente insieme creando un dolce soffice che poi viene bagnato con lo sciroppo al caffè ed accompagnato da un cappuccino alla panna per una dolce pausa al caffè very strong!!!
Torta al caffe con gianduia e cacao
Stampo 20/22 Guardini
3 cucchiaini di caffè solubile Irish Cream (Tea&Coffee House)
1 cucchiaio di acqua bollente
1cucchiaio colmo di pasta all gianduia(Saracino)
3 uova
170 g di zucchero
150 g di farina con lievito Torte Magia Lo Conte
1 cucchiaio di cacao in polvere
150 g di burro fuso
Per lo sciroppo al caffè
165 di zucchero
180 di acqua
3 cucchiaini di caffè solubile
Preriscaldare il forno a 180° ventilato possibilmente. Fate sciogliere il caffè nel cucchiaio di acqua bollente e tenete da parte. Lavorare a crema le uova con lo zucchero, unire la pasta alla nocciola, la farina e il cacao setacciati e in ultimo il caffè e il burro fuso precedentemente. Versare il dolce nello stampo imburrato ed infarinato e cuocere per circa 40 minuti(fate la prova stecchino).Nel frattempo preparato lo sciroppo riunendo tutto in un pentolino mescolando sul fuoco senza portate a bollore ma solo fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto. Sfornate il dolce e quando sarà tiepido bagnatelo con lo sciroppo e servite
mercoledì 27 luglio 2011
Spaghetti con alici, pomodori secchi e pangrattato
Oggi vi propongo un primo velocissimo da preparare di quelli che stuzzicano l’appetito con un mix di sapori deliziosi e decisi. La ricetta richiederà al massimo 20 minuti, compresa la cottura degli spaghetti, e il piatto è servito in tavola e per chi ama il piccante è decisamente da provare!!!
Spaghetti con alici, pomodori secchi e pan grattato
300 gr spaghetti
2 cucchiai di pesto ai pomodori secchi
3 cucchiaia di pan grattato
1 spicchio d’aglio
1 confezione di alici sott'olio
Olio extra vergine
Sale
pangrattato
Prezzemolo q.b.
In una padella antiaderente mettete 4 cucchiai d'olio, 1 spicchi d'aglio tritati e prezzemolo tritato, fate appena sfumare ed appena l'aglio inizia a profumare aggiungete i pomodori secchi e le acciughe tritate al coltello. Fate andare a fiamma lenta per un paio di minuti e poi spegnete. A parte, in un altro padellino mettete il pangrattato ed 1 filo d'olio, accendete a fuoco bassissimo e girate con un cucchiaio di legno fino a quando non avrà assunto un bel colore dorato. Fate attenzione anche dopo aver spento la fiamma, perchè il calore della pentola continuerà a cuocere il pangrattato quindi dovrete rigirarlo spesso. Scolate la pasta al dente e versatela nella padella, rimestate il tutto e aggiungete il pangrattato.
martedì 26 luglio 2011
Soufflè glacè alla fragola
Soufflè glacè alla fragola
Per 6 stampini
250 g di purea di fragola
200 g di panna
Per la meringa all’italiana
125 ml di albume
250 g di zucchero a velo
50 ml di acqua.
Per guarnire
1oo g di purea di fragole
20 ml di sciroppo
Fragole
Codette di zucchero
Prepariamo la meringa facendo bollire in un pentolino l’acqua e lo zucchero fino a 120° (deve avere una consistenza molto densa). Montate gli albumi e versate a filo lo sciroppo )tenendone un po da parte per la decorazione finale) fina a diventare bella soda. Versate la purea di fragole in una ciotola e amalgamate la purea con la panna montata e la meringa con movimenti molto delicati fino ad ottenere un composto uniforme. Sistemate in ogni stampino una strisci di carta forno e versate il soufflé e riponete in freezer per 3 ore circa. Quando sarà diventato abbastanza consistente versate su ogni stampini un cucchiaio di purea di fragole stemperato con lo sciroppo e riponete di nuovo in frigo. Decorate con tocchetti di fragola e zuccherini.
Con questa ricetta partecipo al mio prima MTchallenge di Luglio e spero sia il primo di una lunga serie:D!!!!
domenica 24 luglio 2011
Shortbread al muscovado
Lo shortbread (letteralmente pane friabile) è un tipico biscotto scozzese, molto diffuso in tutto il Regno Unito con piccole varianti di luogo in luogo.
La regola generale per realizzare un buon shortbread tradizionale è quella di mischiare una parte di zucchero con due di burro e tre di farina; una variante molto comune è quella di sostituire parte della farina di base (di avena o frumento) con della farina di mandorle spellate oppure come nel mio caso usare lo zucchero di canna al posto del semolato cosi da conferire al dolce un colore ambrato e in questa ricetta il burro deve essere possibilmente salato perche conferisce una spinta in piu ed un gusto particolarissimo al biscotto!!
Come definire questi biscotti???Una goduria allo stato puro!!!!
Shortbread
Ingredienti
250 g di burro salato Fattorie Fiandino
350 g farina00 Molino Rossetto
125 g di zucchero di canna muscavado A tutto Bar
Prendete una ciotola grande e mettete dentro la farina mescolate bene con la forchetta e poi aggiungete lo zucchero e il burro freddo a pezzettini piccoli, impastate bene con la forchetta e poi procedete con le mani. Dovete ottenere un composto omogeneo, e per fare ciò ci vorrà abbastanza attenzione perchè il burro tenderà a restare compatto(se fosse decisamente troppo duro l’impasto ma lavorare aggiungete qualche cucchiaio di latte). A questo punto formate una palla, avvolgetela con la pellicola trasparente e poi ponetela in frigorifero per un’oretta. Prendete uno stampo rettangolare e imburratelo bene, poi mettete un pochino di farina e muovete la teglia per farla aderire bene al burro, questo permetterà ai biscotti di non attaccarsi sul fondo. Stendete la pasta nella teglia e usate un piccolo mattarello per stenderla uniformemente, dovete avere un composto abbastanza spesso, più è spesso più questi biscotti sono buoni. Con un coltello fate delle strisce verticali sul composto e poi ricavate dei biscotti che devono essere di dimensioni circa 3 cm x 9 cm. Poi bucherellate i biscotti con la forchetta. Coprite con la pellicola trasparente e poi mettete la teglia in frigo per altri 30 minuti. Mettete la teglia in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti circa. Mettete i biscotti su un piano coperto con la carta da forno e poi con un coltello grande ritagliate i biscotti che sono già formati dai tagli precedenti e servite con tè oppure una bibita fresca.
giovedì 21 luglio 2011
Torta bocconotto/pasticciotto
I bocconotti sono dei dolci tipici di diverse regioni del sud con i ripieni che cambiano a seconda del posto infatti in Puglia con lo stesso procedimento viene chiamato pasticciotto ma èsempre lo stesso dolce.
Quello che vi propongo oggi non è il classico pasticcino monoporzione ma una torta bocconotto con base di frolla, una delicata crema pasticcera e tante amarene che stuzzicano il palato con il loro inconfondibile, sapore che impreziosiscono la crema. Un dolce classico ma di quelli che lasciano il segno!!!
Torta bocconotto
Per una tortiera da 26
Frolla
ingredienti :
1/2 kg di farina 00 Molino Rossetto
200 gr di burro o strutto
200 gr di zucchero
1 uovo intero
2 tuorli
scorza di limone grattugiata
1 pizzico di sale
Per la crema
1/2 lt di latte
4 tuorli
170 gr di zucchero
60 gr di fecola o farina
1 bustina di vanillina
Amarene Toschi q.b.
Preparazione:
Preparare la frolla impastando la farina con il burro, lo zucchero, le uova, la scorza del limone grattugiata e il sale.Fare una palla e lasciarla riposare al fresco in frigorifero per 30 minuti.
Per la crema
Lavorate a crema i tuorli con lo zucchero e la vanillina. Incorporate la fecola. Unite il latte caldo e versate il tutto in una casseruola. Fate cuocere a fuoco lento mescolando continuamente finchè la crema si sarà addensata. Togliete dal fuoco e fate raffreddare. Per evitare la formazione della crosticina sulla crema poggiatevi direttamente un foglio di pellicola trasparente.
Dividere la frolla in 2 panetti e stendere il primo con il matterello allo spessore di 1/2 cm e rivestite la teglia quindi versate la crema. Disponete sulla crema le amarene, stendete il secondo panetto e ricoprire lo stampo fissando bene i bordi. Fate un buchino con la punta del coltello nel centro del dolce (per favorire l'uscita dell'aria in cottura). Cuocete in forno già caldo per circa 30' a 180°.
martedì 19 luglio 2011
"La perla della cucina italiana"The winner is???

Ed eccoci arrivati all’annuncio delle 3 ricette vincitrici del mio contest in collaborazione con ILLA “La perla della cucina italiana”. Voglio ringraziare tutte voi per aver partecipato nonostante le tante partenze e il caldo che tiene lontane dai fornelli, sono arrivate piu di 100 ricette. Un grazie ad ILLA per la bellissima collaborazione e il sostegno in questa avventura che oggi si conclude con i nomi delle 3 vincitrici:

1° premio
Fabiola del blog Olio e Aceto con i suoi Involtini di maccaruna per la splendida ricetta perfettamente in tema con il contest sia per originalità del piatto che per estetica, brava Fabiola!!!

2° premio
Claudia del blog Verde cardamomo con la ricetta Spaghettoro con caviale di melanzana, origano e ricotta per questa rivisitazione della pasta alla Norma decisamente accattivante.

3* premio
Per Simona del blog Pensieri e pasticci per gli Ossibuchi in gremolada una bellissima ricetta Lombarda.
Prego le 3 vincitrici di inviarmi gli indirizzi per la spedizione dei premi a questa mail
imma.falco@alice.it
e spero di riuscire a realizzare quanto prima un pdf con tutte le ricette cosi da fare un dono a tutte le partecipanti….grazie e al prossimo contest!!!
Torta tiramisù
Torta tiramisù
Stampo 20 cm di diametro
Pan di spagna
Ingredienti
3 uova
80 g farina di farina con amido Molino Rossetto
20 g di caffè solubile amaretto di Tea & Coffee House
40 g di cacao
100 g zucchero
½ bustina lievito
Preparazione.
Setacciare la farina con il lievito e il cacao. Montare le uova con lo zucchero 10/15 minuti. Aggiungere a pioggia la farina con il lievito e il cacao,il caffè solubile e rimestare delicatamente, dal basso verso l'alto con l’aiuto di una spatola per non disperdere l'aria incorporata, fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare il tutto in una teglia imburrata e spolverizzata con farina, quindi passare in forno per 30' a 180 gradi (controllare la cottura con lo stecchino: infilzato nel dolce deve uscire asciutto ed inoltre il dolce deve staccarsi dalle pareti dello stampo). Sfornare subito, lasciare raffreddare per pochi minuti e sformarlo.
Per la crema
Una confezione di preparato per crema tiramisù S.Martino
½ litro di panna da montare (io ho usato Hulalà di Codap)
Versare il preparato in una ciotola con la panna e montare per pochi minuti.
Per la mia crema tiramisù con crema pasticcera trovate la ricetta QUI
Inoltre
Savoiardi
1 macchinette di caffe da 3 tazze zuccherate
Codette al cioccolato nere e rosa e chicchi di caffè
Dopo che si è preparato il pan di spagna tagliarlo a meta e bagnarlo abbondantemente con il caffe Sul primo strato di pan di spagna versare la crema poi uno strato di savoiardi sempre bagnati nel caffe e ancora uno di pan di spagna sempre bagnato con caffe e un ultimo strato di crema che spalmerete anche ai lati della torta.Tagliare dei savoiardi a misura del bordo e attaccarli tutto in circolo e decorate a piacere con codette e chicchi di caffè

venerdì 15 luglio 2011
Penne di grano saraceno alla crema di zucchine e carote
E dopo un paio di ricette dolci adesso è il momento anche del salato, un bel piatto di pasta verduroso e sfizioso!! La particolarità di questo piatto è rappresentato sicuramente dal tipo di pasta che ho utilizzato ovvero delle penne di grano saraceno(Store Valtellina) che conferiscono un sapore molto particolare al piatto che ben si sposa con la dolcezza della zucchine e della carota, che si mixano dolcemente con la crescenza che amalgama il tutto rendendo questo piatto molto appetitoso.
E per la serie anche l’occhio vuole la sua parte, mi sono divertita a decorare il piatto con delle roselline di carota realizzate con il Deco SLICER un temperino ideale per frutta e vegetali come carota, ravanelli, cetrioli . E’ molto facile da utilizzare infatti è come temperare una matita e si realizzano delle strisce che poi si avvolgono su se stesse creando dei fiori oppure semplicemente dei ventagli di carota…Insomma un idea creativa che trovate sull’e-commerce di Collini.
A volte anche un piatto semplice con alcuni dettagli creativi può risultare oltre che appetitoso anche bello da vedersi.
Penne di grano saraceno alla crema di zucchine e carota
Per 4 persone
350 g di penne di grano saraceno(Store Valtellina)
2 zucchine e 2 carote
100 g di crescenza
50 ml di Gran Cucina(Codap)
Un ciuffo di basilico
Olio e.v.o.
Sale
Tagliare a listarelle sottili le carote e le zucchine(io ho utilizzato un bellissimo coltello Linea Chroma in acciaio di piccole dimensioni ma che permette di svolgere vari tipi di lavoro come fare a pezzi, a fettine a dadini a listarelle una vasta varietà di cibi con precisione di Officina Coltelli)e cuocere in una padella con 2 cucchiaia di olio per 15 minuti. A cottura terminata, prelevate 1/3 delle zucchine e carote e frullatele insieme alla crescenza, il gran cucina, 2 cucchiaia di olio. Fate cuocere per 2 minuti in un padellino la crema giusto il tempo di amalgamare bene il formaggio con le zucchine e carote. Unite anche le foglie di basilico. Cuocete la pasta al dente e versatela nella padellina della crema e mantecate il tutto e guarnite con listarelle di zucchine e carote.

giovedì 14 luglio 2011
Tartlets matcha tea and ginseng coffee
Continuiamo la settima in dolcezza oggi con queste tartellette davvero incantevoli un duo d’eccezione: caffè e tè matcha!!!Sono velocissime da realizzare e farete un figurone!!Vi basta aromatizzare la crema pasticcera con il caffè solubile al Ginseng e il tè matcha e subito si sprigionerà un profumo a cui non potrete dire di no, sono irresistibili!! Il mio tè e il mio caffè sono di un e-commerce davvero ricco di proposte e profumi particolari di terre lontane …vi invito tutti a passare da Tea & Coffee House e resterete folgorate dalle su miscele fiabesche!!!
E la deliziosa alzatina???E' un articolo di Vetri delle Venezie (linea Trees) un sito che con i suoi deliziosi articoli, rappresenta il mondo dei balocchi per noi foodblogger!!!
Articoli di vetro pregiati uniti ai materiali più moderni si fondono insieme per creare oggetti particolari e perfetti in ogni situazione. Adoro le alzatine e questa di Vetri delle Venezie è elegante e particolarissima con quel ramo che si snoda al suo interno…insomma chic ma con un tocco di originalità che la rende speciale!!!
Tornando alla nostra ricetta di oggi c’è un'unica accortezza in queste cartellette ovvero quella di preparare la crema e tenerla in frigo già all’interno delle sac a poche per un oretta cosi da rendere la crema bella compatta . La frolla di questi pasticcini è la stessa utilizzata per i trancetti burrosi ovvero mi era avanzato un po di impasto e l’avevo congelato quindi all’occorrenza l’ho scongelato e preparato questi piccoli bocconcini deliziosi!!!
Tartlets matcha tea and ginseng coffee
Per le Tartellette
250 gr di farina
250 gr di zucchero di canna muscovado
240 gr di burro
1 pizzico di sale
1 uovo
1 pizzico di cannella in polvere
Procedimento:
Lavoriamo il burro morbido insieme allo zucchero fino a ottenere una crema morbida, quindi incorporiamo l’uovo e la cannella e poi la farina. Impastiamo il tutto velocemente fino ad ottenere un impasto morbido e e avvolgiamo entrambi il panetto nella pellicola ed in frigo per un ora. Stendiamo l’impasto e foderiamo gli stampi imburrati e infarinati. Bucherelliamo la frolla e inforniamo a 200 gradi per 15 minuti.
Per la crema al caffè e tè matcha
200 g di crema pasticcera
1 cucchiaio di tè matcha
1 cucchiaio di caffè istantaneo al ginseng
Prepariamo la crema pasticcera, dividiamola in 2 ciotole e mescoliamo in ogni ciotola il cucchiaio di tè e l’altro di caffè. Lasciamo raffreddare e poi riempiamo le sac a poche che terremo in frigo per un ora.
A questo punto farciamo le cartellette con le 2 creme, quelle al caffè le decoriamo con i chicchi di caffe e quelle al tè matcha con un bottoncino di cioccolato al latte. Riporre in frigo fino al momento di consumarle.
Oggi ragazze si conclude il mio contest in collaborazione con ILLA "La perla della cucina italiana"e volevo ringraziarvi tutte ( visto il caldo,le varie partenze e la voglia sempre meno di stare ai fornelli) per le 100 e piu ricette arrivate e un grazie speciale ad ILLA meravigliosa azienda(in particolare la cara Jessica) per la fiducia accordata al mio blog,Grazie!!!
Vi devo però tirare le orecchie:D:vi siete concentrate solo alla fine, tantissime ricette da catalogare tutte insieme e mi scuso se non sono riuscita a passare da tutte per confermare la ricetta arrivata, ma ho inserito ogni ricetta quindi tranquille!!!!
Spero di farvi sapere il prima possibile le ricette vincitrici del contest e alla prossima avventura!!!!
P.S. Fino alla mezzanotte potete continuare ad inserire ricette quindi per le ultra ritardatarie c'è ancora tempo:D!!!!
martedì 12 luglio 2011
Tanti auguri Dolci a gogo!!!E lemon curd cheesecake per tutti!!!!!
Ragazze oggi si festeggia, cosa?? Tre anni di Dolci a gogo…Tre anni di passione per questo mondo virtuale ma vivissimo, di ricette da prima solo di dolci ma poi anche quel pizzico di salato che non guasta mai!!!Un mondo fatto di tante scoperte di prodotti mai sentiti di preparazioni mai viste di tecniche mai conosciute…Un mondo che mi ha catturato e riempito di gioia grazie a tutte voi che mi avete sostenuta amata e tirata su anche nei momenti non sempre felici !! Ho conosciuto tante persone davvero splendide e fare un elenco non sarebbe carino ma chi sta nel mio cuore lo sa!!!!!
E pensare che tutto è nato da un afoso e noioso pomeriggio di Luglio…Conoscenza dell’informatica pari quasi a zero e tanta voglia di provare qualcosa di nuovo di lanciarmi in una nuova avventura, di creare una sorta di diario o agenda per inserire tutte le mie ricette solo per me e oggi dopo 3 anni sono ancora qui con piu di 1600 sostenitori…Che dirvi se non GRAZIE per avermi dato cosi tanto!!!
Come festeggiare questo giorno se non con un dolce, ma forse con un dolce che mi rappresenta piu di tutti ovvero le mie amatissime cheesecake!!! Il mio sogno nel cassetto è quello di realizzare un libro dedicato solo ed esclusivamente a questo dolce, chissà forse un giorno:D…
L’ispirazione per questa sorta di cheesecake mi è nata da una altro dolce americano ovvero il Key lime pie (sbirciato sul blog di Un americana in cucina)un dolce tipico della Florida. Una torta semplice fatta con una crema composta da succo di lime delle Key, uova e latte condensato, su una base di biscotti e decorata con panna scorzette di lime oppure meringa. Non ho trovato i lime dalle mie parti quindi ho rielaborato la ricetta utilizzando al posto dei lime il lemon curd preparato sabato con dei profumatissimi limoni campani . Un dolce esplosivo che sprigiona tutta la sua freschezza grazie al lemon curd con una cottura brevissima quindi poca sofferenza per un dolce divino che dedico a tutte voi, a chi mi ama e anche a chi finge di amarmi e poi mi lascia in anonimo commenti velenosi:D!!!
Un gradissimo bacione e un GRAZIE ancora immenso a tutte voi!!!
Lemon curd cheesecake
Per la base
125g di biscotti
30 g di zucchero di canna
80g di burro fuso
Per la crema
200g di latte concentrato
200 g di lemon curd
3 cucchiaia di crema al limone di Le cremose di Bacco
Per il topping
150 g panna montata Hulalà Codap
Scaglie di cioccolato bianco q.b.
Preriscaldate il forno a 180°. Preparate la base riducendo in briciole i biscotti e poi aggiungendo lo zucchero e il burro fuso, amalgamate bene il tutto. Foderate una teglia a cerniera di circa 20 cm con un foglio di carta da forno sia sulla base che una striscia nei lati. Prendete la base di biscotti e versatela nella teglia, premete bene sul fondo e distribuendo bene il tutto e mettete in frigo a raffreddare. Nel frattempo preparate il ripieno amalgamando con il frullino il latte condensato il lemon curd e la crema al limone per 5 minuti
Versate il tutto sulla base di biscotto e infornate per circa 15/20 min. abbassando la temperatura a 160 gradi forno statico.
Per il topping
Montate la panna fino a farla diventare bene soda. Aggiungetela solo quando la torta è ben fredda decorandola con scaglie di cioccolato bianco
domenica 10 luglio 2011
Lemon curd

Credo che conosciate tutte il lemon curd, un dessert tradizionale inglese, una crema al limone usata in genere per ricoprire tortine o fette di pane tostato.
I suoi ingredienti, molto semplici, sono uova, zucchero, burro e limone, cotti con delicatezza per formare una soffice e delicata crema molto profumata.
Storicamente il lemon curd è stato usato in Inghilterra per farcire torte fatte in casa, oppure spalmato su fette di pane o scones serviti durante l’immancabile the pomeridiano, in alternativa alla marmellata.
Il lemon curd viene generalmente preparato in piccoli quantitativi, in quanto a differenza della marmellata, non può essere conservato a lungo(10/15 giorni al massimo)
Ho preparato il lemon curd per un ideuzza che mi è venuta il mente per un dolce da realizzare questo week-end ….a breve vedrete come l’ho utilizzata:D!!!
Lemon curd
50 ml di succo di limone
Buccia di 2 limoni piccoli (non trattati)
75 g di zucchero
2 uova
50 burro
1 cucchiaio raso fecola
Lavare i limoni, grattugiare la loro buccia (io ho utilizzato la mia bellissima grattugia perfetta per ricavere le zeste della Microplane )ed estrarre il succo. Diluire la fecola nel succo. In una ciotola resistente al calore, mescolare il succo, la buccia, lo zucchero, le uova e il burro tagliato a pezzetti, poi posizionate la ciotola sopra un pentolino con 3-4 cm di acqua a fuoco medio-basso . Mescolare di continuo per una decina di minuti fino a quando la crema si sarà addensata. Versare il lemon curd caldo in uno o due barattoli di vetro(con questa dose ho utilizzato un barattolo da 200 ml) chiudere, lasciar rafreddare e conservare in frigo.
venerdì 8 luglio 2011
Panna cotta alla fragola con fava tonka
Concludiamo la settimana in dolcezza con questa panna cotta alla fragola con un tocco di fava tonka a profumare questa delizia in rosa!!!Come tutte le ricette dolci di questo periodo anche questa panna cotta si prepara in pochi minuti e le fragole possono essere sostituite da pesche, albicocche, melone insomma qualsiasi frutta frullabile:D!!
E visto che anche l’occhio vuole la sua parte ho realizzato la panna cotta in un bellissimo stampo in silicone della Pavoni ovvero quello Dalia che da un tocco di romanticismo al dolce…
P.S. La settimana prossima ci sono 2 cose da festeggiare ...il compleanno del mio blog e il vincitore del Contest"La perla della cucina italiana"...ma ci sarà ancora qualcuno qui???:(
Panna cotta alla fragola con fava tonka
Per 6 persone
500ml di panna (Hulalà Codap)
100 g di zucchero
30 g di maizena
Fava tonka q.b.
100 g di frullato di fragole
6 g di colla di pesce(3 fogli)
Pulite, lavate e frullate le fragole. In un tegame stemperate la panna con la maizena lo zucchero e la fava tonka grattugiata a piacere. Mettete a bagno la colla di pesce in acqua fredda e prima che la panna prenda il bollore unite la colla ben strizzata, mescolare il tutto con cura e appena il composto si intiepidisce versare negli stampini e ponete in frigo per 6/8 ore.
FAVA TONKA
La pianta che produce le fave tonka (Dipteris odorata) appartiene alla famiglia delle Favacee. Originaria del Venezuela, cresce anche sui versanti della valle di Caura in Colombia, oltre che in Amazzonia, in Guyana e nell'isola di Trinidad. È un albero che raggiunge nell'età adulta l'altezza di 25 metri e il diametro di circa l metro.
II frutti, che sembrano piccoli manghi, si raccolgono a piena maturazione. Fatti essiccare per un anno, assumono l'aspetto di piccole patate rinsecchite; all'interno ci sono due semi oblunghi, lunghi da 3 a 4 centimetri e larghi 1 centimetro: le fave tonka. Fresche, le fave sono lisce e marroni; quando invecchiano, la parte esterna diventa nera e rugosa. La mandorla interna è bianca, all'apparenza grassa e untuosa: grattugiata, sprigiona un caratteristico odore erbaceo di fieno-vaniglia-miele (l’essenza aromatica si chiama cumarina, da cumarù, il nome delle fave nelle zone d'origine). A volte, i semi essiccati vengono messi a macerare nel rum per due o tre giorni; poi, sono fatti essiccare nuovamente, finché la superficie si ricopre di una cristallizzazione bianca, simile a brina, ricca di olio essenziale. Questo procedimento accentua l'aroma di cumarina della fava tonka.
In passato la fava tonka era utilizzata soprattutto in profumeria, mentre il suo uso come spezia da cucina è relativamente recente, anche se c’era chi ne faceva un adulterante dell’estratto di vaniglia.
Nelle zone d'origine, e presso alcuni chef raffinati, è usata nella preparazione di creme dolci e salse; come la noce moscata, va aggiunta in quantità minime. E un sapore ancora poco sfruttato, che conferisce al piatti un tocco esotico
giovedì 7 luglio 2011
Spaghetti al farro integrale con zucchine tonno con acciughe in salsa piccante
Oggi una ricetta veloce, saporita e ricca di gusto con una presentazione un po furbetta:D...perche?
Avete visto la padella della foto? Fa parte dei premi che potete vincere partecipando al mio contest “La perla della cucina italiana”... bella vero??
Se non avete ancora partecipato vi ricordo che il contest termina il 13 Luglio quindi forza con le ricette vi aspetto!!!
Tornando alla ricetta, come vi dicevo è davvero una pasta sprint con una pasta eccezionale, ovvero spaghetti al farro integrali della Verrigni …un nome una garanzia!!!
Sapete qual è la cosa più bella di avere un blog?A parte conoscere tante persone meravigliose con le quali condividere ricette, pensieri idee, è anche quella di conoscere sempre prodotti nuovi, realtà diverse, prodotti di qualità come una pasta integrale al farro mai provata prima e che mi ha conquistata!!!
Il sugo è molto semplice ovvero delle belle zucchine tagliate a fettine e saltate in padella con del prezzemolo fresco e cipollotto e del tonno che in estate nelle nostre dispense non manca mai ...ed ecco qui che il piatto è pronto per essere servito a piacere con pepe e parmigiano.
Spaghetti al farro integrale con zucchine e tonno
Per 2 persone
200 g di spaghetti al farro integrale
100 g di tonno in scatola Asdomar
2 zucchine piccole
Un cipollotto fresco
Un paio di acciughe piccanti della
Prezzemolo q.b.
Olio di oliva extra vergine
3 cucchiaia di
Sale q.b.
In una padella capiente mettere un paio di cucchiai di olio extravergine,e il cipollotto tritato e soffriggere leggermente quindi aggiungere le zucchine tagliate a rondelle, un pizzico di sale, coprire la padella e lasciare cuocere per una decina di minuti a fuoco moderato. Aggiungere le acciughe tritate e il prezzemolo. A fine cottura aggiungere il tonno ben sgocciolato, mescolare delicatamente e lasciar cuocere per un minuto.
Spegnere il fuoco e lasciare la padella coperta.
Nel frattempo, mettere a scaldare in una pentola l’acqua per gli spaghetti. Al momento dell’ebollizione, salare l’acqua,cuocere gli spaghetti, rispettando i tempi di cottura indicati sulla confezione. Scolare gli spaghetti, versarli nella padella e a fuoco acceso unire la panna esaltare per pochi secondi, mescolando il tutto delicatamente.
martedì 5 luglio 2011
Trancetti burrosi alla fragola
Oggi vi presento per la mia rubrica Tea time una merenda di quelle burrose e golose che piacerà di certo ai vostri bimbi e non solo visto che il Sig. Però ne ha mangiata una mezza teglia!!!
La ricetta l’ho presa dal libro di Sigrid “Regali golosi” e nonostante la quantità alla “Nigella” di burro utilizzato, ero certa che il risultato sarebbe stato entusiasmante ed infatti non ha tradito le aspettative. Ho leggermente modificato la ricetta usando la cannella al posto della vaniglia che secondo me dona piu profumo al dolce cosi come lo zucchero, infatti ho preferito utilizzare lo zucchero di canna Muscovado che con quel suo leggero sentore di liquirizia da una marcia in piu a qualsiasi dolce…E il tè? Una miscela frizzante di tè nero bio arancio&cannella di Tea&coffee House, un e-commerce con te e caffè aromatizzi favolosi!!!
Ho preparato il tè e l’ho messo nella teiera di Le Creuset e poi l’ho lasciato freddare un oretta in frigo per poterlo gustare fresco e goloso insieme ai miei deliziosi trancetti, farciti con una confettura alla fragola profumatissima di Store Valtellina dove totrete trovare tutti i gioielli alimentari di questo meraviglioso territorio!!!
Trancetti burrosi di marmellata alla fragola
Da Regali golosi di ”Sigrid Verbert”
Per una teglia 24x24
Ingredienti
250 gr di farina Magia per torte con lievito Lo Conte
250 gr di zucchero di canna Gran Cru Muscovado A tutto bar
240 gr di burro salato Fattorie Fiandino
1 uovo
1 pizzico di cannella in polvere
300 gr di marmellata alla fragola di Store Valtellina
1 pizzico di sale.
Procedimento:
In una ciotola mescoliamo la farina con il lievito e in un'altra lavoriamo il burro morbido insieme allo zucchero fino a ottenere una crema morbida, quindi incorporiamo l’uovo
e la cannella e poi la farina. Impastiamo il tutto velocemente fino ad ottenere un impasto morbido e dividiamolo in due e avvolgiamo entrambi i panetti nella pellicola.
Lasciamo riposare in frigo per circa un ora. Trasferiamo poi un panetto nel surgelatore per circa 15 minuti. Nel frattempo stendiamo l'altra metà di impasto in modo da coprire il fondo della teglia rivestita precedentemente con la carta da forno. Spalmare sopra la pasta la marmellata di fragole e poi, con una grattugia a buchi grossi, grattugiamo l'altra metà dell'impasto facendolo ricadere sulla marmellata, in modo che sia ben distribuito su tutta la superficie della marmellata.
Inforniamo a 170° per circa 30 minuti o comunque fino a quando la superficie della torta non sarà dorata. Sforniamola e lasciamola raffreddare completamente prima di trasferirla su un vassoio e tagliarla a trancetti
venerdì 1 luglio 2011
Tex-mex party!!!!
Come vi dicevo lunedi nel post del semifreddo alla pinacolada, sabato ho organizzato questa festa in stile messicano con piatti che richiamavano la cultura tex-mex, con specialità tipiche tra cui i burritos, la salsa guacamole, i fagioli alla messicana e alcune salse e preparazioni tipiche. Partner e aiuto fondamentale della riuscita di questa mia serata è stato il sito Tex-Mex Food dove è possibile acquistare il meglio della cucina messicana, asiatica ed americana, con tante idee gustose da realizzare nella propria cucina.
Adoro il piccante e la cucina messicana è ci siamo divertiti a preparare i burritos ovvero delle tortilla ripiene di carne macinata con fagioli pinto e chili e ognuno ha potuto aggiungerci a piacere il guacamole oppure dei piccoli peperoncini verdi piccantissimi i chili Jalapeno nachos una vera bomba!!!!
Ovviamente non potevano mancare i fagioli alla messicana e delle piccole pizzette di sfoglia poco tex-mex ma che ricordavano nella forma i sombrero con patè di olive nere, caprino e pomodorino per finire poi con una crostata al cocco davvero deliziosa… alla prossima festa a tema!!!!
Burritos
500 gr di macinato
1 cipolla
200 gr homestyle mexican souce
2 cucchiaia di frijoles bayos refritos
Tortillas
Fagioli pinto
1 cucchiaio di Chili mix
Jalapeno nachos q.b.
Salsa Guacamole
Passare in padella il macinato con il soffritto di cipolla aggiungere 1 cucchiaio di chili mix poi i fagioli pinto, la homestyle (ho usato un solo cucchiaio di homestyle il resto l’ho messo in una ciotolina a parte da usare come deep) e amalgamare il tutto. Se piacciono belli piccanti si possono aggiungere i jalapeno nachos e la salsa guacamole.Mettere nelle tortillas e chiudere a cannellone e servire.
Fagioli alla messicana
2 spicchi d’aglio
1 litro di brodo
1 cucchiaino di cannella
1 cipolla
500g di fagioli(io ho usato i borlotti in barattolo)
Olio q.b.
150 g di pancetta
2 spicchi d’aglio
250 g di pomodori
Sale q.b.
In un tegame, mettete l’olio la cipolla e l’aglio tritati, fate rosolare leggermente ed unite la pancetta e continuate a soffriggere leggermente. Unite il pomodoro la cannella ed infine i fagioli. Aggiungete gradualmente il brodo e portate a cottura per circa 45 minuti. Prima di spegnere salate e pepate a piacere.
Pizzette sombrero
1 rotolo di pasta sfoglia
Pomodori tagliati a metà e messi a sgocciolare q.b.
100 g di caprino
Patè di olive nere q.b. Molino Casarotto
Srotolate la sfoglia e ricavate con un coppa pasta dei dischi dalla sfoglia. Posizionate su ogni cerchio un mezzo pomodorino, il patè di olive e pezzettini di feta. Oleate leggermente ogni disco ed infornate a 180 per 25 minuti.
Pina colata
200 g di succo di ananas
200 g di ananas
100 ml di sciroppo di cocco(Io ho usato lo sciroppo della Fabbri)
Succo 1 limone
5/6 cubetti di ghiaccio
Frullare tutti gli ingredienti e versare in una brocca e tenere in frigo fino al momento di servire. Per una versione alcolica della pinacolada, unire 3 cucchiaia di rum bianco.
Crostata di ricotta e cocco
300 gr di ricotta
2 + 1 uova
150 + 150 gr di zucchero
50 gr di cioccolato
150 gr di farina 00 Molino Rossetto
100 gr di farina di cocco
1 cucchiaino di lievito
120 gr di burro
Lavorate a crema il burro in una ciotola capiente.Aggiungete lo zucchero ed amalgamate,
versate l’uovo e mescolate con cura quindi unite il mix di farine.
Formate un panetto e tenetelo in frigorifero per 10 minuti. Lavorate la ricotta con le fruste, unite le 2 uova e 150 gr di zucchero e mescolate ancora.Aggiungete le gocce di cioccolato.
Stendete la pasta di base e foderate una tortiera imburrata e infarinata.
Versate il ripieno di ricotta Preriscaldate il forno a 170°.Cuocete per circa 35 minuti finché il composto di ricotta sarà sodo e avrà formato una crosticina dorata.
Fate raffreddare completamente prima di servire